Mercoledì 10 maggio il Giro d'Italia tornerà a colorare le strade di Salerno. La città d'Arechi, infatti, ospiterà l'arrivo della quinta tappa, la Atripalda-Salerno. Un appuntamento sportivo importante e che proietterà i riflettori nazionali sul territorio provinciale salernitano.
Fitto il programma di appuntamenti organizzati per celebrare al meglio l'arrivo della carovana rosa. Tra questi spicca la presentazione del libro “Salerno e il Giro - Una meravigliosa corsa umana”, scritto dal giornalista Alessandro Mosca. Edito dalla casa editrice "Saggese Editori", fa parte della “Collana Salernitana”, raccolta di opere dedicate all’identità della città e alle sue storie che ha un unico fine: la solidarietà. Le somme destinate agli autori, infatti, vengono donate in beneficenza. Il ricavato di “Salerno e il Giro - Una meravigliosa corsa umana" andrà a “La Brigata”, associazione presieduta da Giulia Cozzolino nata nel gennaio del 2019 composta da un gruppo di giovani che svolge, in maniera assolutamente volontaria, attività di unità di strada a Salerno, distribuendo ogni sabato sera pasti e beni di prima necessità ai senza fissa dimora.
Il 2 maggio 2023, alle 10.30, nella sala del gonfalone del Comune di Salerno si terrà la conferenza stampa di presentazione dell'opera alla presenza dell'autore, dell'editore Francesco Maria Saggese, del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, del delegato alla Cultura del Comune di Salerno, Ermanno Guerra, del consigliere comunale e presidente della Commissione consiliare Sport, Rino Avella e del presidente dell'associazione "La Brigata", Giulia Cozzolino.
Il libro “Salerno e il Giro - Una meravigliosa corsa umana” racconta il rapporto sinergico che, sin dal 1913, lega la città di Salerno al Giro d'Italia. Tredici capitoli, nei quali l'autore racconta storie e aneddoti, campioni ma pure gli amministratori e i responsabili che, nel tempo, hanno consentito gli arrivi del Giro d'Italia a Salerno. Tante storie in tempi diversi e un'unica grande costante: la passione del popolo salernitano che ha sempre mostrato grande calore per il Giro d'Italia tanto da sorprendere, in più occasioni, gli organizzatori.