Caserta

Sarà l’occasione per un viaggio alla riscoperta delle modificazioni del territorio legate alle opere di bonifica e irrigazione, tutto giocato lungo percorsi inequivocabilmente segnati dall’acqua, ora dei canali di bonifica o delle idrovore ed a tratti significativi da quelle del fiume Volturno.

Questa la chiave di lettura data alla Settimana della Bonifica 2023 - dedicata al tema “l’acqua, risorsa di vita e di coesione sociale” - dal consorzio generale di bonifica del bacino Inferiore del Volturno che ha presentato oggi a Caserta in conferenza stampa la declinazione locale dell’evento di portata nazionale organizzato dall’Anbi - l’associazione tra i Consorzi di bonifica e irrigazione.

A partire dal 19 maggio, il consorzio darà vita ad una serie di eventi culturali, sociali e sportivi in provincia di Caserta, tra il Real sito Carditello e la Diga - Traversa di Ponte Annibale sul fiume Volturno.

La manifestazione si chiuderà il 28 maggio 2023 nella cornice neoclassica del Real Sito di Carditello in San Tammaro (Caserta) con la cerimonia di premiazione dove, tra l’altro, saranno assegnati i premi ai vincitori del I° Concorso Fotografico “Un mondo nascosto nel paesaggio rurale: i Canali di Bonifica e irrigazione” organizzato in collaborazione con la società fotografica casertana.

Attualmente è ancora possibile iscriversi al concorso e presentare le fotografie, consultando il sito web: https://www.consbiv.it/it/investpages.php?var=40

Il programma completo della settimana della bonifica e dell’Irrigazione è stato illustrato dal commissario, Francesco Todisco. Evento centrale sarà un importante convengo sul tema della bonifica e dell’uso dell’acqua a fini irrigui in provincia di Caserta, i cui dettagli saranno resi noti più avanti. Ancora incerta anche la data, che dovrebbe essere quella del 19 maggio 2023, ma ancora da
confermare.

“In quella occasione - ha sottolineato Todisco – puntiamo a sottoscrivere i protocolli per la legalità che abbiamo ora al vaglio delle prefetture di Caserta e Napoli, perché puntiamo a ricollegare il Consorzio al territorio dove opera, assicurando al tempo stesso la massima trasparenza di tutte le attività, atteso anche che nei prossimi anni il Consorzio gestirà opere complessive per oltre 100 milioni di euro, a cominciare dal recupero ambientale, idraulico e paesaggistico dell’asta valliva dei Regi Lagni.”

Numerose le attività sportive, tra queste la prima pagaiata sullo specchio d’acqua retrostante la diga traversa dei Ponte Annibale “Un’occasione come le altre per valorizzare una delle più importanti infrastrutture di questo territorio e per farla conoscere ad un più ampio pubblico – ha sottolineato
il commissario Todisco.

In conferenza stampa sono intervenuti alcuni dei componenti del tavolo di co-progettazione che hanno contribuito a realizzare l’evento. Maurizio Avallone, della Federazione regionale canoa e kayak ha ricordato l’impegno dei canoisti anche quali sentinelle dell’ambiente quando si portano lungo i fiumi e pianificano escursioni. Renato Perillo, per il WWF di Caserta ha menzionato la storica presenza sul territorio dell’associazione che nei primi anni ’90 presentò “Progetto Volturno” la prima indagine sullo stato
del fiume.

Agostino D’Alterio, per l’associazione Run Lab, che organizza la corsa campestre di 8 chilometri nei dintorni della Reggia di Carditello, con l’intento di condurre i partecipanti lungo la rete di canali di bonifica, ha evidenziato come l’iniziativa sia anche a carattere sociale e a favore dei bambini autistici che saranno coinvolti in una passeggiata all’interno del parco del monumento.

Luigi Iavarone, per l’Associazione Forestale Italiana ha invece ricordato la disponibilità e l’impegno per introdurre le tematiche della forestazione anche nel settore della depurazione delle acque.

Matteo Palmisani, per la Lipu di Caserta ha invece ribadito il ruolo dell’associazione nella gestione e tutela dell’alveo di Salicelle, specchio d’acqua retrostante la Traversa di Ponte Annibale.

Manuel Lombardi, presidente di Coldiretti Caserta, a margine della conferenza stampa ha sottolineato come la condivisione, la conoscenza e la cultura del custodire siano la base per salvaguardare il territorio.

L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Caserta, e dei comuni di Aversa, Cancello ed Arnone, Capua, Falciano del Massico, Gricignano di Aversa, San Marcellino, Mondragone, Pomigliano d’Arco, Sirignano, San Nicola La Strada, San Paolo Belsito e Pozzuoli.