La squadra azzurra di sciabola è arrivata in Corea del Sud. A Seul da giovedì a sabato andrà in scena il Grand Prix FIE che vedrà al via anche i napoletani Luca Curatoli e Dario Cavaliere e la salernitana Rossella Gregorio. Per tutti l’obiettivo è quello di iniziare a fare punti importanti in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. Infatti, proprio dalla tappa asiatica, inizia la caccia al pass che per nessuno è una conquista scontata. Manca l’altro campano Michele Gallo, fermato dai postumi di un infortunio.
Il programma della tappa prevede le qualificazioni della sciabola maschile nella giornata di giovedì 27, quelle femminili venerdì 28 e il gran finale con in palio le medaglie sabato 29.
Attraverso il sito federale ha parlato della lunga trasferta coreana il CT della sciabola Nicola Zanotti. “Ai ragazzi ho fatto presente, prim’ancora che l’obiettivo, evidentemente ben chiaro, qual è il nostro punto di partenza. I numeri, che sono dati oggettivi e reali, dicono che in questi 14 mesi della mia gestione siamo cresciuti notevolmente, soprattutto al femminile, ma anche al maschile con la conferma degli atleti più esperti e l’arrivo ad alti livelli di diversi giovani. Ora bisogna proseguire e alimentare questo trend, cercando costantemente di migliorarci, perché solo continuando a crescere potremo tagliare il traguardo della Qualifica Olimpica sia con gli uomini che con le donne“.
“Ho chiesto ai nostri atleti -spiega il CT- di vivere questo periodo così importante con serenità, determinazione, autostima e fiducia. Arriveremo all’obiettivo se saremo bravi a gestire la tensione nei dieci appuntamenti che valgono i pass per Parigi. Conteranno i podi, certo, ma anche i piazzamenti. Non bisognerà aver paura di sbagliare, servirà la giusta continuità di rendimento. Andrà approcciato al meglio ogni impegno dal punto di vista tecnico, e però non meno conteranno l’atteggiamento e la mentalità in pedana. Siamo pronti a fare la nostra parte“.