Staccare la spina, per isolare il Napoli e non perdere la concentrazione. Luciano Spalletti ha capito che bisogna chiudere la squadra dentro una bolla, e non farsi distrarre dalla festa scudetto, praticamente già iniziata. Ma il traguardo, in realtà, non è ancora stato raggiunto. Manca il conforto dell'aritmetica, e anche se mancano ancora sette partite è meglio chiudere i conti prima possibile. Due giorni di riposo, con gli allenamenti che riprenderanno solo oggi: l'allenatore azzurro chiederà ai suoi giocatori di non pensare alle celebrazioni, ma solo alla Salernitana e a centrare la vittoria, che è indispensabile per provare a vincere il tricolore con sei giornate d'anticipo, cosa che nessuno in Italia è mai riuscito a fare.
Non sarà facile isolarsi dal dibattito sullo spostamento della partita, e neanche dal via libera ai festeggiamenti, che è partito dallo stesso club azzurro: via social la società pregusta le celebrazioni per lo scudetto invitando i tifosi a tenersi pronti. Al Maradona servirà la massima concentrazione: la Salernitana è reduce da otto risultati utili, coronati con la netta vittoria contro il Sassuolo. Granata ancora alla ricerca della salvezza aritmetica, e che sarà super motivata dai propri tifosi, che di certo non hanno alcuna voglia di "consegnare" il tricolore a una squadra che considerano loro grande rivale.