Ariano Irpino

Ricorre quest'anno il 1022 anniversario dell'apparizione dell'Incoronata al conte di Ariano Irpino a Foggia. Un evento che accomuna la terra di capitanata e l'Irpinia e che da alcuni anni viene solennizzato con la presenza delle massime istituzioni della città del tricolle, sindaco o una rappresentanza dell'amministrazione comunale, insieme alla polizia municipale con il gonfalone. Forte è il legame con la diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia guidata dal vescovo Sergio Melillo

Significativa la donazione dell'olio votivo a simboleggiare anche una delle eccellenze del tricolle, sotto l'altare, nella Basilica Santuario della Madre di Dio Incoronata.

E' stato don Ugo Rega, rettore del Santuario dedicato alla Vergine nera ad invitare ufficialmente ancora una volta l'amministrazione comunale della città di Ariano Irpino in vista della solenne celebrazione in programma domenica 30 aprile alle 19.00 a Foggia in cui ci sarà l'offerta dell'olio e l'accensione lampada. A presiedere la liturgia quest'anno, l'arcivescovo metropolita di Palermo Corrado Lorefice. Legame con Ariano partito dal 2018 quando a rappresentare la città del tricolle per la prima volta nella storia fu l'ex presidente del consiglio comunale Antonio Della Croce. Da allora è proseguita con l'amministrazione Franza diventando un evento istituzionale negli anni tra le due realtà pugliesi e campane.

Domani 26 aprile è in programma la solennità della vestizione, con il ricordo all'alba e la solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Carollo direttore provinciale dell'opera don Orione. 

Venerdì 28 aprile la tradizionale cavalcata degli angeli e sabato 29 la solennità dell'apparizione avvenuta nell’anno 1001 all’allora Conte di Ariano Irpino.

Egli durante una battuta di caccia, vide limpidissima l'immagine della vergine nera insieme al pastore Nicola Stazzacappa. Fu allora che il nobile conte arianese, per rendere omaggio alla madonna, fece costruire una piccola cappellina divenuta poi il grande Santuario dell'Incoronata, meta ogni giorno, di tanti pellegrini.

Da sempre per onorare questo grande prodigio, l’ultima settimana, del mese d’aprile si celebra questa solennità alla quale Ariano è il protagonista principale.