Glielo aveva pronosticato al telefono, un mese fa, Mario Pepe: «Sarai il Presidente della Repubblica». E ci ha preso: alle 12 e 59, Sergio Mattarella è diventato il nuovo presidente della Repubblica.
Suo amico da tempo, Mario Pepe ricorda: «In quest’ ultimo anno con lui ho riscoperto la stessa simpatia e affabilità dei tempi passati: gli amici restano, non tradiscono mai! Anche nei Partiti. Coltivando particolarmente questi rapporti in vari colloqui telefonici, un mese fa gli dissi: “ Sergio, datti da fare per la Presidenza, è un traguardo che puoi raggiungere”. Si schermì dicendomi: “ Mario c’è una folla di candidati e sono tanti gli orientamenti”. Insistetti nel dirgli: “ ci sono tanti amici che possono lavorare per te, impegnali”. Salutandoci gli dissi: “Sarai Presidente della Repubblica”.
«Sono molto orgoglioso di lui».
Di Cristiano Vella