Il 3-0 conquistato dalla Salernitana contro il Sassuolo ha dato nuova linfa alla corsa salvezza del cavalluccio marino che, ora, proverà ad allungare la serie positiva anche nel derby del “Maradona” contro il Napoli. Una sfida difficilissima ma a cui Sousa e la Salernitana arriveranno con la convinzione garantita da otto risultati utili consecutivi raccolti negli ultimi due mesi. Nonostante il traguardo sia ormai ad un passo (i granata hanno conservato un margine di sette punti sul terzultimo posto), però, Paulo Sousa ha voluto spegnere i facili entusiasmo, invitando squadra ed ambiente a restare con i piedi per terra.
Anche contro il Sassuolo, però, Sousa ha potuto raccogliere risposte importanti dal gruppo. Segnali di crescita che, partita dopo partita, sono sempre più evidenti. Il tecnico portoghese, tra l'altro, è riuscito a valorizzare e rilanciare anche quegli elementi che prima del suo arrivo avevano trovato poco spazio. È il caso di Kastanos, diventato titolare inamovibile con l'avvento di Sousa e che sta dimostrando di poter giocare in più ruoli. Contro il Sassuolo il cipriota è partito da esterno di centrocampo per poi passare trequartista. Ma in entrambi i casi ha garantito qualità e quantità, confermandosi tra le note più liete di questa Salernitana targata Paulo Sousa.