Torre del Greco

Un aggressione in piena regola, col contatto fisico evitato solo dalla scorta presente in piazza a Torre del Greco, dove il parlamentare campano Francesco Emilio Borrelli era assieme ad alcuni attivisti impegnati con un gazebo in un'iniziativa per la legalità, quando alcuni energumeni hanno iniziato prima a insultare e minacciare e poi di colpirlo: “Eravamo in una delle piazze centrali della città, dove ci furono i funerali del ragazzo ucciso e accoltellato in un Luna Park per futili motivi, alcuni energumeni hanno iniziato a darsele di santa ragione a pochi metri dal gazebo dove con Europa Verde stavamo sostenendo iniziative in favore della legalità. Mi hanno riconosciuto e hanno iniziato a insultarmi e poi si sono avvicinati tentando di aggredirmi e di colpirmi e per fortuna c'era la scorta che ha evitato contatti fisici. Alla fine i militanti hanno dovuto smontare un gazebo regolare”.

Un episodio gravissimo che non si può minimamente tollerare secondo il parlamentare di Europa Verde: “E' impensabile che noi non possiamo stare per strada a fare iniziative per la legalità pubbliche perché determinati soggetti si sturbano di questo. E' preoccupante perché dal punto di vista sociale ci troviamo di fronte a una non sopportazione delle persone per bene. Si sta consolidando un'idea diffusa che i violenti hanno la meglio rispetto agli altri. E' gravissimo: non conto più denunce che faccio contro questi soggetti. La domande è: siamo ancora la maggioranza?”