Benevento

“Siamo alla normalizzazione dei flussi del 2019, ma stiamo dimostrando con questi importanti numeri quanto il turismo sia fondamentale per i territori della Campania”. Dal Sannio Agostino Ingenito, presidente regionale Abbac, rilancia la sfida per il turismo e accende i riflettori sulle aree interne: “Il Sannio come l'Irpinia sono sicuramente dei protagonisti di questi nuovi flussi turistici, che vogliono le aree interne, che vogliono scoprire questi patrimoni culturali e naturalisti, hanno bisogno però di servizi e soprattutto di mobilità e infrastrutture per raggiungerli in tempo utile”.

E le aree interne in questo contesto di crescita generale del settore secondo l'esponente dell'associazione di categoria “potrebbero essere quell'ulteriore destinazione che compendia patrimonio culturale, siti naturalisti, e offrire quella vacanza all'italiana che tanto piace agli stranieri”.

Ma in visita nel capoluogo sannita Ingenito commenta: “Porte chiuse del punto informativo turistico regionale nella città di Benevento di domenica e a cavallo del ponte del 25 aprile, l'unico punto di informazione turistica ufficiale della regione Campania era chiuso”, evidenziando dunque la “necessità di garantire un supporto ai viaggiatori che in questo periodo di ripresa del turismo, stanno ritornando anche nelle aree interne e per visitare l’eccezionale patrimonio culturale e naturalistico della città e del territorio”.

25 aprile e 1 maggio: i dati nel Sannio

Per il turismo intanto il trend si conferma in crescita anche per le ormai imminenti festività. Giuseppe Petito, presidente della Pro loco Samnium di Benevento parla di attese importanti e spiega: “In base alle richieste e alle prenotazioni per il 25 aprile dovrebbero esserci buone speranze di avere molti gruppi di visitatori in città. Per il primo maggio, invece, al momento si procede ancora a rilento, in quanto in questo periodo tanti tendono a spostarsi sulle località di mare ma ci sono molti gruppi itineranti che visitano prima la nostra città poi da Benevento si sposteranno verso la Costiera Amalfina oppure verso zone come Pietrelcina e Sant'Agata de' Goti”. E delle esigenze del turismo si è discusso anche nel corso di un recente confronto “inerenti i distretti commerciali in cui abbiamo evidenziato le esigenze di chi arriva in città, soprattutto la domenica, e abbiamo presentato una serie di proposte come la turnazione delle attività affinché siano fruibili per i visitatori”.