Grottaminarda

“Una vita da social” la campagna educativa itinerante sui temi dei social network e del cyberbullismo ha fatto tappa stamane in Campania, a Grottaminarda con il Truck della polizia in piazza.

A dare il benvenuto alla polizia e agli studenti il Sindaco, Marcantonio Spera, il vicesindaco Michelangelo Bruno e gli assessori Marilisa Grillo ed Edoardo De Luca. Presente il consigliere provinciale Franco Di Cecilia.

L'amministrazione comunale è grata alla polizia e alla scuola per l'importante iniziativa che ha l'obiettivo di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”.

1 ragazzo su 3 ha un profilo fake sui social 5 ragazzi su 6 controllano sempre chi mette like ai loro post 1 minore su 2 è vittima di violenze ed il dato è in netta crescita per i giovanissimi Un Tour itinerante di 62 tappe sia sul territorio nazionale che internazionale.

Si tratta della più importante e imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla polizia postale e delle comunicazioni nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della rete per i minori, in collaborazione con il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, che nel corso delle precedenti edizioni ha raccolto un grande consenso: gli operatori della polizia postale e delle comunicazioni hanno incontrato oltre 2 milione di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 220.000 genitori, 125.00 insegnanti per un totale di 17.000 Istituti scolastici, 300 città raggiunte sul territorio e due pagine twitter e facebook con 127.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.

Ancora una volta la polizia scende in campo al fianco della scuola per un solo grande obiettivo: ”fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non faccia più vittime”. L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”.

Pericoli della rete ma anche sicurezza stradale. In campo anche la polstrada di Grottaminarda diretta dal comandante Armando Mirra, tra le più attive sotto il profilo della prevenzione lungo la tratta insidiosissima dell'A16 Napoli-Canosa.