A distanza di due settimane dall'atto intimidatorio ai danni del sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano proseguono le indagini per cercare di risalire all'autore del gesto. Il primo cittadino ha ringraziato per i tanti messaggi di vicinanza ricevuti: "Non rimanere soli, in questi frangenti, è fondamentale per ripartire senza avere nessun timore", ha scirtto via social.
Due bombe carta a distanza di 24 ore
Lo scorso venerdì 7 aprile una bomba carta è stata fatta esplodere vicino al portone dell’abitazione del primo cittadino, al corso Mario Pagano. L’ordigno ha provocato danni al cancello che immette nel cortile dello stabile.
A distanza di 24 ore, un nuovo atto intimidatorio ha colpito un'altra fascia tricolore dell'Agro nocerno. Un ordigno è stato fatto esplodere anche sotto casa della sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara.
Dopo le due bombe carta, il Prefetto di Salerno Francesco Russo ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per discutere con primi cittadini e forze dell’ordine di ciò che si è verificato. Alla luce dei due atti intimidatori, sono già stati rafforzati i presidi di sicurezza nei confronti dei due sindaci e di altre fasce tricolori del territorio.
Il messaggio del sindaco di Roccapiemonte
"È nei momenti di difficoltà che diventa determinante, per un Sindaco e per qualsiasi altra persona, sentire l’appoggio, la vicinanza della propria comunità. - ha scritto il sindaco Carmine Pagano - Intendo, con questo mio messaggio, ringraziare tutti quelli, e sono stati tantissimi, hanno avuto un pensiero per il sottoscritto dopo l’atto intimidatorio subito la notte del Venerdì Santo. A distanza di quasi quindici giorni dall’episodio, sottolineo che le indagini dei carabinieri stanno andando avanti senza soste per scoprire i responsabili di ciò che è avvenuto davanti casa mia e, il giorno dopo, all’ingresso della palazzina dove abita la collega di Castel San Giorgio Paola Lanzara. Un grazie al Prefetto e al Questore di Salerno, ai Militari dell’Arma, a tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che, subito dopo il fatto, hanno immediatamente avviato un massiccio controllo del territorio al fine di assicurare alla giustizia i responsabili. Un ringraziamento ai Colleghi Sindaci, ai rappresentanti del Senato, della Camera dei Deputati, della Regione Campania e della Provincia, ai cittadini di Roccapiemonte e a quelli degli altri Comuni che hanno espresso la propria solidarietà. Insomma, ho sentito un affetto importante, a dimostrazione che il percorso amministrativo ed umano portato avanti insieme alla mia squadra di lavoro è quello giusto. Non rimanere soli, in questi frangenti, è fondamentale per ripartire senza avere nessun timore. Andiamo avanti, insieme, più che mai. Ancora grazie a tutti".