Sorrento


Stamattina si è svolto in Prefettura l'annunciato incontro tra i vertici dell'EAV, i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea ferroviaria Napoli-Sorrento e l'On. Luca Cascone presidente della IV Commissione Regionale Trasporti per valutare la fattibilità di adeguare le corse della Circum alle esigenze della Costiera Sorrentina nel periodo turistico con l'incremento delle corse direttissime garantendo così maggiore puntualità ed eliminando alcuniu incroci che rallentano il tragitto dei convogli.

Le modifiche del nuovo modellosono state illustrate dal Presidente di EAV Umberto De Gregorio e dai dirigenti presenti Gattuso, Mamone Capria ed Esposito e consisterebbero in:
1) I treni per Sorrento diventerebbero tutti direttissimi, saltando le fermate intermedie tra Napoli e Torre Annunziata e sarebbero ogni 36 minuti. Da Torre Annunziata a Sorrento farebbero tutte le fermate.
2)  Verrebbero introdotte dei treni/navetta tra Napoli e Torre Annunziata potenziando, nelle fasce più frequentate, complessivamente il collegamento su tale direttrice con corse ogni 18 minuti e con tutte le fermate.
3) Inalterato il Campania Express

Da Napoli a Sorrento la prima fermata a Torre Annunziata

I treni diretti da Napoli a Sorrento eviterebbero di caricare i passeggeri da Napoli a Torre Annunziata, il viaggio sarebbe quindi più veloce e regolare. Questo scenario implica un cambiamento di abitudini dei passeggeri, ma garantirebbe maggiore puntualità e regolarità nella circolazione. Sostanzialmente il principio applicato a questo scenario è quello di separare il servizio per Sorrento da quello pendolare sulla tratta Napoli / Torre Annunziata, ha sottotlineato De Gregorio.

Chi da Ponticelli, San Giorgio, Portici ecc. vuole andare a Sorrento dovrà cambiare treno nella stazione di Torre Annunziata. Chi invece da queste località vuole andare a Napoli avrà un treno ogni 18 minuti.
"L’obiettivo è stato condiviso nelle linee generali da tutti i partecipanti al tavolo. Ora si tratta di renderlo compatibile con le risorse esistenti e di condividerlo con le organizzazioni sindacali. L’ipotesi è di partire inizialmente nel mese di giugno con una sperimentazione il Sabato e la Domenica, per poi valutarne le problematiche che emergono".

Tra le problematiche vi è certamente quella di potenziare i controlli nelle stazioni di Piazza Garibaldi e Torre Annunziata che vedrebbero crescere notevolmente, in questo nuovo modello, l’afflusso di passeggeri.