Salerno

Prima della firma, la convenzione d’uso dello stadio Arechi - presentata stamane in Comune - dovrà essere approvata dal Consiglio comunale di Salerno. Un ultimo step che renderà effettiva l’intesa tra Palazzo di Città e Salernitana. Un accordo che, nonostante le dichiarazioni di facciata, ha fatto storcere il naso al presidente Danilo Iervolino che, a margine della conferenza stampa di presentazione del Salernitana Club Montecitorio, non ha nascosto le sue perplessità. 

Ma cosa contengono nel dettaglio le 40 pagine della convenzione tra Comune e Salernitana? 

Durata e costi

Innanzitutto il documento prolunga gli effetti della precedente convenzione per sei anni - prorogabili di altri sei - a patto che il cavalluccio marino resti in serie A o disputi il campionato di serie B. In caso di qualificazione a competizioni europee o (malaugurata) retrocessione in serie C, la convenzione sarà ridiscussa e rivista.

La Salernitana verserà al Comune di Salerno la percentuale fissa del 6,5%, oltre Iva sull’incasso netto realizzato per ogni singola gara ufficiale o amichevole disputata a porte aperte. Il pagamento sarà versato ogni quadrimestre. Per il Volpe, invece, la Salernitana pagherà 24.660,00 euro oltre Iva al Comune, con rate da 8.222,00 euro a quadrimestre. Il campo sportivo di via Allende avrà una capienza di 412 posti; l’intesa con la Salernitana, inoltre, impegna il club ad avviare alla pratica sportiva 20 ragazzi segnalati dalle Politiche Sociali del Comune di Salerno.

Alla Salernitana, visti gli ottimi risultati raggiunti in questi anni, spetterà la manutenzione del prato. Un servizio per il quale il Comune corrisponderà alla Salernitana un forfettario di 99mila euro all’anno per tutta la durata della gestione. Le spese potranno essere compensate.

I lavori a carico della Salernitana

La Salernitana, inoltre, si occuperà di realizzare: una rampa di accesso per disabili nel settore Distinti; interventi finalizzati alla sistemazione della tifoseria ospite nei Distinti; la sostituzione dell’impianto video in tribuna autorità; l’installazione a noleggio di impianto sonoro destinato alla comunicazione per il pubblico durante gli eventi e dell’installazione a noleggio di tabelloni luminosi. Anche in questo caso le spese saranno compensate dai ratei che il club dovrà versare al Comune. 

La Salernitana potrà utilizzare lo stadio per tutte le partite ufficiali e per 20 allenamenti all’anno; 10 giornate, invece, saranno a beneficio del Comune. 

Pubblicità e brandizzazione

Capitolo importante è dedicato alla pubblicità: la Salernitana potrà utilizzare gli spazi e gli impianti all’interno dello stadio per ospitare messaggi pubblicitari visivi e sonori. La società sarà l’unica titolare della gestione pubblicitaria e beneficerà dei relativi ricavi. Importante è anche il comma che - indirettamente - riguarda il naming rights che consentirebbe alla Salernitana di affiancare il nome di uno sponsor a quello dello stadio. “La Salernitana in corso di vigenza della presente convenzione, potrà produrre istanza al Comune per ogni eventuale forma diversa di pubblicità/sponsorizzazione”, si legge nel documento nel quale è precisato che il Comune si riserva di esaminare la richiesta in 30 giorni.

Il restyling dello stadio

La convenzione d’uso dell’Arechi, inoltre, ha fornito garanzie importanti per i lavori di restyling dello stadio Arechi. Felice Marotta, delegato comunale ai rapporti con il club, ha spiegato che il bando per la progettazione è stato affidato e che sono in corso verifiche tecniche. Nel documento, quindi, è stata prevista una clausola transitoria che consente alla Salernitana di svolgere regolarmente le attività e alla ditta a cui sarà affidato il restyling di procedere con i lavori previa l’indicazione di un crono-programma.

Riapertura Curva Nord ed ospiti nei Distinti

Dalla conferenza, infine, sono arrivate indicazioni per la dislocazione del settore ospiti in Curva Nord: il 7 marzo si è riunita la commissione di vigilanza per esaminare l’ipotesi: i vigili del fuoco hanno dato parere favorevole, mentre la Questura ha chiesto l’ampliamento della zona parcheggio e l’integrazione dei bagni. «Siamo alla ricerca di un’area limitrofa”, ha spiegato Marotta, indicando l’acquisizione di un terreno circostante come possibile soluzione al problema. “Il sindaco ha già convocato i proprietari per sondare la disponibilità. Per il prossimo campionato ce la faremo ma, se possibile, anche prima»