Grottaminarda

 

"Premesso che con decreto n.492 del 3/12/2021 il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il ministro per il sud e la coesione territoriale In attuazione di quanto previsto dal piano nazionale di ripresa e resilienza, misura M5C3-11- investimento 4 “Interventi infrastrutturali per le zone economiche speciali (Zes)”, il presente decreto ripartisce la somma di 630 milioni di euro tra le zone economiche speciali per la realizzazione di interventi tra loro coerenti e interconnessi che mirano nel loro insieme a favorire la competitività e lo sviluppo economico nelle aree Zes.

Gli interventi rientrano nei seguenti ambiti:

A. collegamento di “ultimo miglio”, volto a realizzare efficaci collegamenti tra le aree portuali ed industriali e la rete infrastrutturale ferroviaria e stradale facente parte delle reti di trasporto principali.

B. digitalizzazione e potenziamento della logistica, urbanizzazioni green e lavori di efficientamento energetico ed ambientale nelle aree retroportuali e nelle aree industriali appartenenti alle Zes.

Quindi chiediamo che i 26 milioni disponibili e finanziati per la zona Zes siano il punto di partenza per il primo lotto del progetto.

Per evitare che ci sottraggano i 26 milioni?

La verità è che i nostri governanti stanno in ritardo con il Pnrr e vogliono tagliare i fondi a Rfi va dato l'ultimatum da parte del ministro Salvini per far redigere subito il progetto in quanto i lavori devono iniziare entro il 31/12/2023 altrimenti è doveroso sostituirli come soggetto attuatore perché inadempienti.

Contestualmente chiediamo ai nostri governanti, considerato che la stazione Hirpinia è un'opera strategica, di reperire i fondi sempre dal Pnrr per realizzare la piattaforma logistica. Il mio è un intervento strettamente personale da cittadino di Grottaminarda della Valle dell'Ufita."