Da qualcosa si doveva pur ricominciare. Sì ma da cosa?
L'occasione ce la dava il fato. Da quel Verona (in casa) di veleni e brutture di due campionati esatti fa, che era costato a Gattuso l'esonero e il pubblico ludibrio e a De Laurentiis una bella paccata di milioni e un nuovo rosso in bilancio (dopo quello del vergognoso anno dell'ammutinamento). "Tanto" - per rivenire ai tempi nostri - "chi se ne frega, le perdite sono le sue e i guadagni sono da condividere". Tornava, insomma, la tanto "amata" squadra scaligera a misurarci il valore di una crescita che si sperava compiuta. Non ieri.