Sono ritenuti i responsabili di una serie di furti commessi nelle province di Benevento, Caserta, Isernia, Salerno, Potenza e Matera. Si tratta si sei persone, due rumeni e 4 albanesi, destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura sannita che ha coordinato le indagini dei carabinieri su numerosi episodi registrati sia nel Sannio che nelle altre province.
Tre le persone arrestate all'alba dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere nelle province di Caserta ed Alessandria. Altri tre indagati risultano allo stato irreperibili.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Benevento e condotte dai carabinieri di Grazzanise tra il mese di novembre 2020 ed il mese di gennaio 2021, hanno consentito, attraverso intercettazioni telefoniche, acquisizione di tabulati telefonici, analisi di filmati registrati da sistemi di videosorveglianza e servizi di osservazione e pedinamento, che ha consentito di acquisire gravi indizi in ordine: "all’esistenza - spiega il Procuratore Capo Aldo Policastro - di un gruppo di cittadini rumeni ed albanesi dediti alla commissione di furti, perpetrati nella fascia oraria notturna nelle province di Benevento, Caserta, Isernia, Salerno, Potenza e Matera, principalmente ai danni di stabilimenti industriali, attività commerciali ed impianti di produzione di energia elettrica, previa forzatura degli accessi; alle responsabilità, a vario titolo, degli indagati nei confronti dei quali sono stati contestati 9 furti, e alle dinamiche di consegna del materiale di provenienza delittuosa (prodotti commerciali, attrezzatura ad uso industriale, veicoli, supporti elettronici ed informatici, ingenti quantitativi di rame) a persone originarie della provincia di Caserta, indagati, che provvedevano alla ricettazione.