La Giunta comunale di Baronissi ha intitolato uno slargo, ubicato al Corso Garibaldi, al lanciere Fulvio Pazzi, deceduto il 24 agosto 2003, appena ventenne, nell'adempimento del dovere.
Pazzi, cittadino di Baronissi, partecipò alla missione di pace in Bosnia dal 25 novembre 2000 al 5 aprile 2001 ove contrasse un'infermità a causa delle particolari condizioni operative e ambientali; dopo la sua morte è stato equiparato a “vittima del dovere”. L'amministrazione intende così onorare la memoria del giovanissimo soldato che con spirito di abnegazione e fedeltà ha servito lo Stato.
La riqualificazione dell'area
I lavori di riqualificazione dello slargo, adibito ad ampio parcheggio, hanno previsto una nuova pavimentazione e la delimitazione di quindici posti auto. La riqualificazione è stata completata dal ripristino della fermata dell’autobus, con la realizzazione di una pensilina di attesa, e dall’inserimento di sei stalli per biciclette e motocicli. Installate inoltre fioriere artistiche disegnate dal maestro ceramista Enzo Bianco, nuove aiuole e panchine.
La riqualificazione dello slargo “Pazzi” darà continuità ad altri importanti interventi realizzati nella zona, a partire dall'ex Casa Cantoniera, in via di completamento, che consentirà di creare un innovativo polo socio-culturale e del campo di padel che sarà inaugurato a fine aprile. Cambia così il volto di accesso alla città.
Il commento del primo cittadino
“E' un intervento molto atteso - afferma il sindaco Gianfranco Valiante - l'area presentava condizioni di criticità e di notevole rischio, sconnessa in più punti e sfigurata dal tempo e dall'incuria. Era necessario porre rimedio realizzando un progetto che potesse accogliere le esigenze di conformazione di questo parcheggio valorizzandolo al massimo. Abbiamo così ricavato quindici stalli a cui si aggiungono sei posti per cicli e motocicli. Lo slargo è strategico sia per i residenti che per le attività commerciali presenti in questa zona. Siamo inoltre orgogliosi di intitolare l'area a un nostro concittadino prematuramente scomparso, all'età di venti anni, lanciere dell'esercito, deceduto per servire lo stato in una missione di pace in Bosnia. Lo ricorderemo, insieme alla famiglia, dedicandogli questo bellissimo spazio completamente riqualificato e restituito alla città”.
La cerimonia di inaugurazione e intitolazione si terrà sabato 15 aprile, alle ore 11.00, in Corso Garibaldi al civico 1.