Due tentativi sono stati diligentemente sventati dagli agenti. Andiamo con ordine. Sono stati ritrovati più di 30 grammi di sostanza stupefacente meticolosamente occultati all’interno di una raccomandata destinata a un detenuto.
Più tardi, al rientro da un permesso, un altro detenuto ha provato a introdurre 2 micro cellulari , caricabatterie
e dell’altra sostanza stupefacente.
Ma l'incauto tentativo non è sfuggito agli attenti controlli della Polizia Penitenziaria, che, insospettiti dall’atteggiamento del detenuto, hanno provveduto agli accertamenti del caso.
La Uilpa Polizia Penitenziaria esprime il proprio compiacimento per l’encomiabile lavoro della Polizia Penitenziaria di Ariano Irpino che, nonostante le drammatiche condizioni lavorative e la carenza di organico
che inficia non poco sulla gestione dei detenuti e sulla sicurezza dell’Istituto, ancora una volta si dimostra
garante della legalità combattendo quotidianamente una battaglia per stroncare la diffusione di oggetti non
consentiti e di droga, avversando chi, specialmente nel caso di spacciatori, tenta di trasformare la detenzione in business.
Motivo per cui le operazioni condotte dal personale del Corpo di Polizia Penitenziaria divengono, come in
questi casi, ancor più fondamentali per assicurare all’interno degli Istituti Penitenziari il rispetto delle leggi
dello Stato Sorice Stefano Coordinatore Locale Uippa Polizia Penitenziaria Ariano Irpino.