Montoro

Il sindaco Mario Bianchino, intervniene sulla mozione di sfiducia al presidente del Forum dei giovani. «La richiesta di sfiducia nei confronti del Presidente del Forum dei Giovani è solo l’epilogo triste e non edificante di una situazione difficile che si registrava da tempo tra diversi giovani del Forum. Ho avuto modo in qualche circostanza di intervenire perché si riconducessero comportamenti ed azioni di singoli nell’ambito dei normali e corretti rapporti che devono improntare la vita civile. Certo è grave che dei giovani usino solamente il termine sfiducia nei confronti di un altro giovane che li rappresenta per essere da loro stessi eletto a tale ruolo e dopo che una vasta platea di giovani gli ha tributato vasti consensi. Cosa può esserci di così grave da determinare tale iniziativa. I componenti del direttivo hanno tutti compiti e responsabilità attribuite per delega ed è su questo che deve appuntarsi una riflessione e la verifica di un coordinamento. Dispiace immaginare che i giovani possano imitare gli adulti nelle cose discutibili e poco lineari.

Non sono gli atteggiamenti, le impressioni e le reazioni di circostanza a poter muovere gli elementi ben più robusti e strutturali che possano far usare determinati termini per realizzare intenti punitivi. Il giovane per sua natura è portatore di freschezza di idee, di impegno sincero e libero, di comportamenti rispettosi ed esemplari, di azioni edificanti capaci di creare aggregazione, coesione e spinta collettiva verso le istanze di questo mondo oggi sempre più complesso e per tanti aspetti mortificato. Nel Forum dei Giovani necessita una linea generale dialogante e collaborativa nella consapevolezza che il luogo fisico dell’incontro è una opportunità da preservare e non un’occasione da imbrattare. Il luogo dove vivono e si affermano i valore della libertà, del pensiero e dell’azione nel rispetto della legalità.

Questo principio è il presidio che tutela tutti e a nessuno è consentito realizzare violazioni e prevaricazioni. L’Amministrazione interviene a tutela e presidio di questi valori insieme ai tanti giovani che ne avvertono intimamente la consapevolezza. Il resto, cioè l’attività, i programmi e le iniziative appartengono alle libere scelte del Forum. Il delegato alle Politiche Giovanili Cons. Oscar Giannattasio ed il Cons. Paola Guarino delegato al rapporto con le Associazioni sono impegnati a tenere contatti con questa realtà per verificare ogni azione utile che può essere realizzata a favore del mondo giovanile. Certo cercando di capire fino in fondo cosa abbia ispirato la richiesta di sfiducia. Il Forum merita la massima attenzione per quanto riguarda le garanzie da assicurare ai giovani. Mi riservo di incontrarli e parlare con tutti immaginando che tra di loro riprendono a farlo in modo rispettoso senza prevenzione e falsi schemi che non possono turbare la limpidezza  dell’impegno giovanile. Certo tutto avverrà nel rispetto della volontà dei giovani del Forum e dei principi basilari di democrazia che sono alla base della civile convivenza».

Redazione