Erano accusati di furto aggravato, ma sono stati assolti per non aver commesso il fatto. E' quanto deciso dal giudice Francesca Telaro al termine del processo a carico di quattro giovani beneventani: Camillo Colella junior, 27 anni, Graziano Iele, 33 anni, Gabriele De Luca, 34 anni, Alberto Anzovino, 26 anni, difesi dagli avvocati Antonio Leone e Tullio Tartaglia.
Erano stati chiamati in causa per il furto, avvenuto nella notte del 5 maggio del 2019, di una Fiat Uno che il proprietario – parte civile con l'avvocato Mario Salerno – aveva lasciato in sosta lungo via Piccinato. Era stato lui a dare l'allarme alla polizia: era all'incirca l'una e trenta quando aveva segnalato che la sua macchina era sparita, poi dopo un'ora aveva riferito che l'auto era stata rimessa al suo posto, e che dalla stessa erano scese quattro persone che si erano poi allontanate in direzione di via Napoli.
E' in via Vitelli che la Volante aveva fermato i quattro imputati, tirati in ballo, perchè ritenuti coloro che avevano lasciato la Uno, da una indagine sfociata in un giudizio che si è concluso con la loro assoluzione. Era quanto chiesto dalle difese, non dal Pm, che aveva proposto la condanna a 8 mesi.