Sarà settimana lunga dopo il sabato vissuto al "Partenio-Lombardi" da ennesimo stop con il quindicesimo ko in campionato per l'Avellino. Domenica, con calcio d'inizio alle 17.30, i lupi saranno ospiti della Fidelis Andria al "degli Ulivi" con l'obiettivo paradossale di centrare i punti utili per far volare via il dubbio della salvezza diretta, prima di immaginarsi nuovamente coinvolti nelle dinamiche dei playoff. È stata l'ammissione dello stesso tecnico biancoverde, Massimo Rastelli, al termine di Avellino-Turris.
Prima la salvezza, solo dopo riflessione playoff
Occorre una combinazione clamorosa in virtù del vantaggio di 5 punti a 2 turni dal termine dall'ultima squadra chiamata oggi ai playout, il Monterosi Tuscia, quintultimo e avversario dell'Avellino nell'epilogo della stagione regolare il 23 aprile al "Partenio-Lombardi", e con gli irpini a +13 sulla Viterbese e sulla Fidelis (servono più di 8 punti tra la quintultima e la penultima per non disputare lo spareggio salvezza). Nel frattempo, è ormai questa la vera prospettiva a 180 minuti dalla fine. Il ritardo di 2 punti dai playoff rende il percorso condizionato ai risultati delle avversarie (7 squadre per 3 posti).
Diciotto squadre chiamate all'ultimo step
Catanzaro per i 99 punti, Crotone in gestione verso gli spareggi promozione, tutte le squadre ancora chiamate a definire l'obiettivo successivo o la posizione finale: in zona retrocessione, la Turris ha firmato nel derby con l'Avellino uno step prezioso per evitare i playout, spettro ormai per la Gelbison, a -4 dai corallini.