La Roma batte 1-0 il Torino in trasferta e supera Milan e Inter al terzo posto in classifica. Un rigore di Dybala in avvio regala tre punti preziosi ai giallorossi che possono ora prepararsi con lo stato d'animo ideale per l'andata dei quarti di Europa League contro il Feyenoord. All'Olimpico Grande Torino Mourinho ritrova Cristante, Mancini, Ibanez e Kumbulla dopo la squalifica, ma solo i primi due giocano dal 1'. Parte dalla panchina anche Pellegrini per i postumi di un attacco febbrile, mentre l'ex Belotti ed Abraham restano fuori per far posto ad un inedito tridente composto da Solbakken, El Shaarawy e Dybala.
Lo 0-0 dura solo otto minuti. Zalewski penetra centralmente e calcia, Schuurs devia col braccio in area e l'arbitro Colombo indica subito il rigore. Dagli undici metri Dybala calcia centralmente, ma Milinkovic-Savic si tuffa e può solo scheggiare la palla con il piede. Con questa rete l'argentino diventa così il secondo giocatore della Roma a collezionare più di 10 gol e più di 5 assist nel suo campionato d'esordio in giallorosso, dopo Salah, da quando la Serie A è tornata a 20 squadre.
La reazione del Toro è affidata a Rodriguez che al 16' si coordina da fuori area con un tiro al volo (deviato da Wijnaldum) che sfila a lato per una questione di centimetri. Al 50' i granata si affacciano dalle parti di Rui Patricio: Rodriguez crossa dalla sinistra, Miranchuk di testa chiama al primo vero intervento il portiere portoghese. Al 70' scocca l'ora di Lorenzo Pellegrini che taglia il traguardo della 228esima presenza in giallorosso, superando Carlo Ancelotti. Poco dopo Solbakken si ferma per un infortunio alla spalla e lascia il posto a Matic. La partita di Dybala invece finisce all'83 e al suo posto c'è Abraham, mentre il ritorno di Belotti all'Olimpico Grande Torino si consuma solo dalla panchina. Ma l'ex di turno e tutta la Roma possono godersi la vittoria che proietta i giallorossi in zona Champions. (Italpress)