Benevento

E' stato sottoposto anche ad una consulenza psichiatrica chiesta dalla difesa – l'avvocato Fabio Russo - e disposta dal pm Maria Gabriella Di Lauro per accertarne le condizioni di salute. Che potrebbero spiegare i comportamenti avuti lo scorso 15 febbraio, quando la polizia lo aveva arrestato. Quel giorno un 46enne di Benevento l'aveva davvero combinata grossa alla contrada Olivola. Aveva iniziato con il furto della Clio che il titolare di un'azienda aveva lasciato in sosta nel piazzale, con le chiavi inserite.

Lui avrebbe fatto pochi metri, poi aveva scoperto nell'abitacolo una borsa contenente dei 'gratta e vinci' vincenti: uno dell'importo di 500 euro, gli altri 35-40 per una somma complessiva di oltre 2400 euro. A quel punto, avrebbe lasciato la macchina ed avrebbe raggiunto una tabaccheria, dove avrebbe incassato il corrispettivo dei biglietti fortunati: una parte in soldi, la restante in sigarette elettroniche ed altri biglietti

L'uomo si sarebbe successivamente introdotto infilato nel garage dell'abitazione di un imprenditore, ed avrebbe messo in moto una Cinquecento – aveva cercato anche di impadronirsi di una moto - con la quale aveva urtato un muretto. Era sceso ed aveva continuato a piedi, fino a quando gli agenti della Volante lo avevano fermato mentre camminava con due taniche di olio per motori rubate nel secondo episodio, al pari di due telecomandi ed un mazzo di chiavi.

Durante la convalida era rimasto in silenzio dinanzi al gip Maria Di Carlo, che, dopo averlo lasciato ai domiciliari, ora ha fissato nei suoi confronti il giudizio immediato per il prossimo 8 giugno.