Napoli

Il Napoli ha l'imperativo di tornare a vincere: domani a Lecce gli azzurri tornano in campo dopo la pesante sconfitta interna contro il Milan. Obiettivo tre punti per recuperare certezze e guardare con fiducia alla gara di mercoledì sera in casa del Milan per l'andata dei quarti di Champions League. La corsa scudetto non è compromessa: il vantaggio di 16 punti sulla Lazio lascia tutti tranquilli, ma Spalletti chiede un segnale e lo farà con un Napoli diverso. Pronti tre o quattro cambi, con Raspadori che insidia Simeone per sostituire Osimhen. Olivera è recuperato, ma Mario Rui è il favorito. Scalpitano anche Elmas e Lozano, mentre si candidano a un posto da titolare anche Ndombele e Juan Jesus.

Intanto, in città proseguono i preparativi per la festa scudetto: oggi vertice in Prefettura con De Laurantiis. Il tricolore si celebrerà prima al Maradona e poi in piazza: le date quelle del 3 e 4 giugno. Sabato e domenica, col gli azzurri, quindi, che potrebbero giocare in anticipo l'ultimo match contro la Sampdoria, quando i giochi dovrebbero ormai essere ampiamente fatti. L'obiettivo del sindaco è di gestire l'ordine pubblico nel migliore dei modi, provando a smistare la presenza dei calciatori in più zone della città. Ma Spalletti ha invitato tutti alla massima concentrazione: "Non siamo infallibili, anzi siamo sempre rimasti umili". Ma a Lecce servirà il Napoli affamato e spietato che conosciamo.