Avellino

I dati Svimez fotografano un Paese spaccato in due con gli studenti del Sud che beneficiano di un’offerta formativa e di servizi inferiore a quella del Nord. È del tutto evidente che il progetto di autonomia “spacca Italia” di Calderoli non farà che allargare questi divari. Si configura un vero e proprio attacco ai diritti costituzionalmente garantiti di una parte del Paese. Il governo, invece di pensare ad amenità come i rave party, spieghi come intende tutelare migliaia di studenti che rischiano di rimanere esclusi dal diritto all’istruzione e destinati alla piaga del lavoro minorile.

E spieghi cosa farà per mettere a terra i progetti del PNRR necessari a ridurre disuguaglianze e divari. Faremo le barricate contro il progetto di autonomia spacca Italia che regionalizzerà la scuola, dando a chi già ha e togliendo a chi ha poco e chiederemo conto di ogni risorsa europea persa a causa dell’inadeguatezza e superficialità del governo.