Battipaglia

Il Consiglio Comunale di Battipaglia, riunitosi nella giornata di lunedì, ha votato all'unanimità un atto deliberativo contro il disegno di legge Calderoli sulla Autonomia Regionale Differenziata. L'assise, raccogliendo l'invito arrivato dalla assemblea dei sindaci del Sud Italia del 17 marzo scorso tenutasi a Napoli, ha evidenziato - si legge in una nota a firma della sindaca Cecilia Francese - «il rischio insito in quel disegno di legge, che fra l'altro marginalizza il ruolo del Parlamento, di cristallizzare il divario fra il Sud ed il Nord d'Italia. Lo "sfarinamento" del Paese, l'evidente messa in discussione del dettato dell'articolo 3 e dell'articolo 5 della Costituzione, il pericolo di avere 20 politiche scolastiche diverse, 20 politiche sanitarie diverse, 20 politiche della formazione professionale, 20 politiche di tutela dei beni culturali, sono intrinseci al disegno di legge Calderoli».
Per la fascia tricolore di Battipaglia, dunque, si è trattato di «un atto importantissimo, di grande valenza culturale e politica che proietta il Consiglio Comunale di Battipaglia, a pieno titolo, nel dibattito politico che attraversa il Paese tutto». «Ringrazio i consiglieri comunali tutti - ha concluso Cecilia Francese - al di là della loro appartenenza politica e alla loro collocazione in maggioranza o all'opposizione, che hanno risposto puntuali alla chiamata per l'adozione di un atto di tale portata».