Salerno si conferma porto di accoglienza e speranza. Questa mattina, pochi minuti dopo le 8, la “Ocean Viking” ha attraccato al molo 22 dello scalo commerciale cittadino. La nave della Ong “Sos Mediterranee” nei giorni scorsi ha tratto in salvo 92 migranti - di cui 51 minori - nelle acque a largo della Libia. Sulla banchina del porto è già partita la macchina dell’accoglienza che, causa vento, subirà qualche modifica rispetto al passato. In questi minuti i sanitari sono a bordo e stanno effettuando i tamponi ai migranti che, successivamente, saranno trasferiti in via Dei Carrari per il successivo dislocamento presso le strutture individuate dalla Prefettura di Salerno, d’intesa con il settore Politiche Sociali del Comune.
A bordo, infatti, ci sono 48 minori non accompagnati e 3 accompagnati, di cui dovrà farsi carico il Comune di Salerno.
Dai primi accertamenti effettuati a bordo, si tratterebbe perlopiù di cittadini provenienti da Somalia, Sudan, Ghana ed Egitto. La Prefettura a Salerno ha già messo in moto la macchina operativa per l'accoglienza. Il piano è stato delineato nel corso di una riunione, presieduta ieri mattina dal prefetto Francesco Russo e cui hanno preso parte anche i rappresentanti di Comune di Salerno, associazioni di volontariato e forze dell’ordine.
In prima linea anche la Caritas diocesana di Salerno Campagna Acerno. Sul molo dove è attraccata la nave, gli operatori hanno predisposto una postazione con un punto di primo ristoro con tè caldo, acqua e brioche; pronti anche capi di abbigliamento, pantaloni, felpe, maglie, scarpe e ciabatte per chi dovesse avere bisogno.
Dalle prime luci dell’alba, inoltre, i volontari sono stati impegnati nel preparare il pranzo e la cena con panini e riso, che saranno poi distribuiti nel corso della giornata nei luoghi di prima accoglienza.
Giovanbattista Lanzilli
Filippo Notari