“Non sognare è impossibile, è come non respirare. Senza sogni non si può vivere e chi lo fa è un disgraziato”.
Diretto come sempre Paolo Crepet a margine dell’undicesimo appuntamento del nono Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”, presieduta da Carmela D'Aronzo.
Lo psichiatra ha tenuto una lezione ai giovani studenti di Benevento che hanno affollato il Teatro San Marco sul tema del suo ultimo libro “Lezioni di sogni”.
“In tanti hanno abdicato ai sogni – incalza - c'è da chiedersi il perchè. Il più delle volte è per comodità” aggiunge prima di rivolgersi ai ragazzi “I giovani devono tornare a sognare, non devono aspettare che noi glielo insegniamo, sono loro che devono prendersi la vita”.
Quindi un avvertimento ai genitori “Noi adulti non possiamo essere i camerieri dei nostri figli”.
Riprende gli spunti che emergono tra le pagine del suo lavoro per quella che Papa Francesco ha chiamato “catastrofe educativa”. “Molti adulti si sentono sperduti, impreparati, quasi impotenti di fronte alle nuove generazioni e i giovani si trovano senza punti di riferimento sicuri. In un mondo che cambia con rapidità, è più che mai necessario ripensare il difficile compito di educare”.
Ancora più tranchant sulla scuola. “E' morta – dice - è stato anche celebrato il funerale e nessuno ci è andato, invece era importante”.
E poi prosegue “Senza polemiche una scuola che promuove il 99% degli studenti non ha senso” e cita il caso del Liceo Manzoni di Milano “Circa 60 studenti sono andati via perché era troppo difficile... ma davvero? Ma stiamo scherzando?” conclude prima di concedersi completamente ai ragazzi.
Una chiacchierata senza schemi, ricca di esperienze e spunti sulla prova più difficile, quella del vivere.
Per il Festival Filosofico, infine, l'annuncio di un altro interessante incontro. In città il cantautore Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti. L'incontro si terrà martedì 9 maggio sul tema ‘Viaggio intorno a musica, filosofia e libertà di pensiero’.