Avellino

Vantaggio con Berardocco nel primo tempo, pari di Ricciardi nella ripresa, la Juve Stabia vince il derby al 94' con un gol splendido realizzato da D'Agostino per il 2-1 delle vespe sull'Avellino. Gialloblè da rilancio in chiave playoff, lupi fuori dalla zona promozione a 3 turni dal termine della stagione regolare.

Primo tempo

Rastelli con le scelte obbligate, ma con una novità in difesa: il tecnico punta sul 4-3-3 con Sottini esterno difensivo sinistro e Di Gaudio titolare nel trio offensivo. Lupi con il lutto al braccio per la morte di Domenico Cecere, portiere dell'Avellino dal 2002 al 2007 e compagno di squadra di Rastelli in biancoverde (conquistarono insieme la promozione in B nel 2005).

Via al match e subito una sostituzione per l'infortunio di Russo: problema serio al ginocchio per l'esterno offensivo (dentro Tounkara al 4'). All'11' la Juve Stabia centra la traversa con Altobelli e annessa deviazione di Rizzo e con l'Avellino che si salva. Al 25' i lupi protestano sul contatto in area della Juve Stabia con Maisto a terra: tutto regolare per il direttore di gara. Al 34' le vespe passano in vantaggio: Berardocco, innescato da Mignanelli, va a bersaglio con una conclusione dal limite (1-0 Juve Stabia, confermato per l'intervallo).

Secondo tempo

La ripresa si apre con Novellino che inserisce Peluso per Maggioni. All'ora di gioco Di Gaudio prova la soluzione personale, ma Barosi chiude. Dentro Kanoute al posto di Tounkara: la scelta di Rastelli per il secondo tempo. Al 75' Auriletto trova la traversa sul cross di Matera e nessun biancoverde firma il tap-in con Barosi battuto. Cinque minuti dopo arriva il pari biancoverde. Di Gaudio corre e serve Ricciardi: conclusione che beffa Barosi e l'Avellino centra il pari (1-1) al minuto 80. Il finale sembra scorrere lungo l'equilibrio, ma al 94' D'Agostino realizza un gol splendido: destro a giro all'incrocio dei pali, Pane non può nulla. È il nuovo vantaggio per la Juve Stabia, vincente nel derby, praticamente all'ultimo assalto (finale di 2-1).