In principio furono i pali della discordia, montati sui marciapiedi o lungo gli scivoli per i disabili. Poi i restringimenti di carreggiata, il caos traffico nella zona di piazza Castello, il disoriuentamento degli automobilisti e infine i cordoli abbattuti dai vandali.
Quella della metropolitana leggera ad Avellino è stata una gestazione lunga un ventennio che lunedì 3 aprile vedrà finalmente la luce.
Alle 7.30, dopodomani, partirà la prima corsa del nuovo mezzo di trasporto per la città, a basso impatto ambientale.
Quindici le fermate lungo il percorso di 11 km: Stazione Ferroviaria, via Francesco Tedesco, via Circumvallazione, Piazza Kennedy, Via Guarini, Piazza Aldo Moro, via Colombo, Piazza Cavour, via Nobile, via Roma, corso Europa, Piazza Libertà, via Nappi, corso Umberto I, via Francesco Tedesco.
Il prezzo del biglietto sarà quello di una normale corsa urbana,1,20 euro. Ma gli avellinesi da sempre sono scettici sulla reale utilità dell'opera. Cittadini divisi tra chi è contrario e chi si augura di migliorare un pò l'aria che respiriamo.
“Intanto – anticipa l’assessore all'Urbanistica Emma Buondonno – siamo già al lavoro per ampliare il percorso ad Atripalda e Mercogliano così da rendere davvero efficace il servizio nell’area urbana allargata".