L'energia rinnovabile è il perno su cui si fonda la transizione ecologica, ovvero quel cambiamento, intrapreso a livello europeo, finalizzato a ridurre le emissioni di carbonio e ottenere la neutralità climatica entro il 2050.
Per sostenere questo processo, il settore delle rinnovabili offre a privati numerose opportunità, tra cui è possibile annoverare l’installazione di un impianto eolico domestico.
Le caratteristiche principali di un impianto eolico domestico
Un impianto eolico domestico è un apparecchio che può essere installato negli esterni di un edificio privato, per far sì che l'utenza possa beneficiare di forme di approvvigionamento energetico basate su una parziale autoproduzione.
Proprio come avviene con i sistemi che forniscono corrente su larga scala, un impianto eolico domestico sfrutta l'energia cinetica del vento per generare energia elettrica, ma, a differenza dei grandi impianti, che forniscono corrente esclusivamente alla rete elettrica nazionale, riservano la produzione a un'unica utenza, eventualmente dando accesso al meccanismo di scambio sul posto.
Naturalmente, i generatori eolici adottabili a livello domestico si distinguono anche per le loro dimensioni più contenute. In commercio ne esistono di tutti i tipi: ad esempio, in base alla forma e alla tecnologia è possibile trovare sia turbine eoliche a pale verticali e ad asse orizzontale sia turbine eoliche a pale verticali e ad asse orizzontale.
La potenza, invece, permette di distinguere più genericamente tra micro eolico e mini eolico, con picchi di 0,5 kW nel primo caso e di 20 Kw nel secondo caso.
In ogni caso, la scelta dell'impianto dipende esclusivamente dalle specifiche necessità dell'utenza, considerando che, se un micro-eolio può soddisfare fabbisogni domestici piuttosto limitati, come quelli di una cucina, già un impianto mini come un eolico domestico 3kw può fornire energia a un'intera abitazione: un aspetto che oggi fa di questi dispositivi una scelta piuttosto vantaggiosa.
Impianto eolico domestico: dai consumi all'ambiente, tutti i vantaggi
L'installazione di un impianto eolico in casa permette di ottenere importanti benefici. Il primo è legato alla possibilità di raggiungere, grazie all'auto produzione, un certo grado di indipendenza energetica, che permette di ridurre i consumi, diminuendo i kW di energia prelevati dalla rete nazionale, e abbattere i costi sulla bolletta.
Tutto questo si traduce in un immediato risparmio sulla spesa della luce, che nel lungo periodo, anche considerata la durata media di un impianto, in genere è superiore ai 20 anni, consente di abbattere i costi dell'investimento.
Tuttavia, i benefici connessi all'adozione di questo genere di soluzioni sono numerosi e non si limitano soltanto all'aspetto economico. Per esempio, le pale eoliche domestiche sono sistemi possono produrre energia a prescindere dalla direzione in cui tira il vento, di conseguenza non risentono della disposizione scelta in fase di installazione: sono progettate per durare a lungo e resistere anche di fronte alle peggiori turbolenze, senza contare che hanno la capacità di produrre energia anche in presenza di masse d'aria limitate: una caratteristica comune sia alle turbine eoliche orizzontali sia alle pale eoliche verticali.
Naturalmente, come altri impianti di produzione basati su fonti rinnovabili, le turbine eoliche producono energia completamente green: il vento, oltre a essere gratuito, non prevede il rilascio di CO2 nell'atmosfera, e dal momento che è ampiamente disponibile in natura e il suo utilizzo non ne compromette la fruizione futura, rappresenta un approvvigionamento energetico sostenibile.
Numerosi sono poi i vantaggi legati all'ambito paesaggistico: l'eolico domestico, infatti, grazie alle sue dimensioni piuttosto ridotte, trova poso sui tetti, terrazzi o balconi particolarmente arieggiati. Di conseguenza, ha un impatto minimo sul paesaggio, con un ingombro di terreno nullo o estremamente limitato.
Infine, una pala eolica domestica rappresenta un'ottima risorsa per le abitazioni off-grid, cioè quelle strutture che hanno un certo fabbisogno energetico ma, non essendo raggiunte dalla rete elettrica nazionale, si affidano a forme di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
È il caso di quelle case che sorgono in aree isolate o di quei casolari dislocati in territori montani, che con un impianto eolico domestico, al variare del sistema adottato e dell'esposizione, possono aspirare a una parziale autosufficienza energetica.