Apice

La Pro Loco di Apice ha stipulato, pochi giorni, due protocolli d’intesa con il Comune e la Biblioteca al fine di avere sul territorio giovani per il Servizio civile. «Abbiamo chiesto tre unità - spiega il presidente Erminia Manserra - il massimo per la Pro Loco di Apice. Non abbiamo la certezza che ci verranno assegnati tutti, ma sicuramente qualcuno lo avremo. Si dovrà però aspettare il 2016. Verrà aperto un bando nazionale, per il quale il Cda stabilirà dei criteri di selezione, e saranno scelti tre giovani, dai 18 ai 28 anni, che non siano studenti universitari, ai quali verrà assegnato un mensile di 500 euro più i contributi. Abbiamo, inoltre, stipulato un terzo protocollo con l’Istituto “E. Falcetti”, che dovrà essere approvato nel prossimo Consiglio d’Istituto e nel Collegio dei docenti».

 Lo scopo del Servizio civile è quello di realizzare attività di sviluppo del territorio e delle sue risorse culturali, turistiche, folcloristiche, ambientali e della tradizione, specie se poco note. Un’azione finalizzata ad attrarre l’attenzione dei giovani e degli studenti, sui valori culturali e ambientali e sulla necessità di conservare tali valori e di farne oggetto di programmi educativi, soprattutto attraverso la realizzazione dei progetti di Servizio civile presentati dall’Unpli nelle sue articolazioni periferiche e nelle Pro Loco associate e accreditate e approvati dall’Ufficio nazionale per il Servizio civile della Presidenza del Consiglio. 

Mint