Salerno

Questa mattina a Palazzo di Città è stata presentata la finale di Coppa Italia di canoa-polo, che si terrà a Salerno dal 2 al 4 aprile per le categorie under 14 e under 21. Un evento importante che può fare da apripista ad altre manifestazioni sportive di rilievo. Alla conferenza stampa erano presenti l'assessore al Turismo Alessandro Ferrara, il dirigente del settore Canoa del Circolo Canottieri Irno Vincenzo Montefusco e il consigliere comunale di maggioranza e referente della Commissione per lo Sport Rino Avella. Quest'ultimo ha voluto sottolineare che questa "non è la prima e non sarà l'ultima iniziativa di questo genere. Una città di mare non può sottrarsi a queste attività".

Il Circolo Canottieri Irno al centro della vita sportiva della città

Dopo la firma di uno storico protocollo con la U.S. Salernitana 1919, il Circolo Canottieri Irno segna un altro punto importante della propria attività rendendosi promotore dell'organizzazione delle finali di Coppa Italia di canoa-polo delle categorie under 14 e under 21. Vincenzo Montefusco, dirigente del settore Canoa del Circolo Canottieri Irno, afferma che si tratta di una occasione "per confermarci come organizzatori di eventi per la federazione canoa-kayak. È una occasione per promuovere questo sport e per affermare la città di Salerno nel panorama degli eventi sportivi acquatici". Ci saranno all'incirca 300 presenze tra atleti e staff al seguito, per un totale di 15 squadre: dieci squadre dell'under 21 e cinque squadre dell'under 14".

Montefusco promette che questo è solo il primo passo e che c'è un progetto decisamente ambizioso. Il dirigente del settore Canoa del Circolo Canottieri Irno annuncia che dopo l'organizzazione delle finali di Coppa Italia delle categorie giovanili, chiederà di organizzare e quindi ospitare le finali di Coppa Italia della categoria Senior. Un evento ancor più importante e che sarebbe propedeutico per l'ultimo, grande passo: quello dell'organizzazione della Champion's League.

L'assessore al Turismo Alessandro Ferrara punta alla destagionalizzazione

Lo sport è aggregativo, abbraccia gli sportivi ma è anche un momento turistico. Elogi e meriti anche per chi favorisce il turismo sportivo a Salerno. Poi, i trend occupazionali sono buoni, con un 60-70%. Addirittura la Costiera è sold out". E continua sulla destagionalizzazione: "Salerno non può lavorare solo tre o quattro mesi all'anno, ma per dodici mesi all'anno". Sui prossimi eventi ricorda che è ancora tutto in sviluppo ma ci sono già tante manifestazioni calendarizzate "e portate all'attenzione nelle fiere internazionali. Il 24, il 28 e il 29 giugno ci saranno Marco Mengoni e Vasco Rossi a Salerno, che daranno grande visibilità alla città".