"Iniziative come i contratti di sviluppo dimostrano che le politiche pubbliche possono accompagnare in maniera sana lo sviluppo, creando occupazione ed anche attrazione di investimenti dall'estero con la piena valorizzazione delle competenze italiane. Come è accaduto in questa straordinaria realtà produttiva ".
Così Bernardo Mattarella, ad di Invitalia, l'agenzia interamente partecipata dal ministero dell'Economia, che stamattina ha visitato in Irpinia lo stabilimento Ema - Europea Microfusioni Aerospazioli spa- di Morra de Sanctis, prima azienda in Campania ad aver sottoscritto, e concluso nel 2015, il contratto di sviluppo come strumento per finanziare progetti di ampliamento industriale e sviluppo sperimentale. Ema, interamente partecipata dal gruppo Rolls Royce, è leader mondiale per la produzione di componenti in superleghe di ultima generazione per motori destinati al settore aeronautico, navale, elettrico. Con Invitalia ha realizzato due Contratti di sviluppo: il primo concluso nel 2015 con un investimento di 32 milioni (agevolato per 17) e il secondo promosso dalla "Rete d'Imprese PoEMA" (Polo Europeo Microfusioni Aerospaziali) e ultimato nel 2018 per 11, 2 milioni di euro di investimenti (agevolato per 4,3).
Mattarella, che nella sua prima tappa del tour presso le aziende sostenute da Invitalia è stato accolto dai vertici aziendali e dai rappresentanti dell'imprenditoria irpina, ha anche ricordato l'impegno dell'Agenzia a sostegno delle aziende campane: "Nelle cinque province, sono stati siglati 93 contratti di sviluppo (nove dei quali in provincia di Avellino, con 5.200 occupati, ndr) per un investimento totale di oltre tre miliardi e 200 milioni, un miliardo e settecento dei quali come agevolazioni alle imprese, che hanno consentito la stabile occupazione di oltre 55 mila lavoratori tra posti salvati e nuova occupazione. Dati che confermano che Invitalia è una infrastruttura strategica per lo sviluppo dell'economia del Paese". La Ema di Morra de Sanctis occupa quasi ottocento addetti, ai quali si aggiungono i circa duecento dell'indotto PoEMA.
Ad Invitalia, "Su Iia lavoriamo per soluzioni durature"
L'ad di Invitalia, Bernardo Mattarella, a margine della visita alla Ema di Morra de Sanctis, in provincia di AVELLINO, ha replicato alle polemiche aperte dalla Fiom-Cgil irpina per la mancata visita allo stabilimento di Industria Italiana Autobus di Flumeri, di cui Invitalia è socio di maggioranza.
"Siamo sempre presenti, con altre istituzioni, sul dossier Iia -ha detto Mattarella- con l'attenzione di azionisti e di gestori di politiche pubbliche nei confronti di lavoratrici, lavoratori e di tutte le parti sociali coinvolte". Mattarella ha ricordato il recente aumento di capitale di Industria Italiana Autobus: 27 milioni, 13,7 come quota di Invitalia. "Siamo impegnati -ha aggiunto- per trovare una soluzione stabile e industrialmente duratura".