Castel Volturno

La Polizia impegnata in un servizio per la prevenzione dei reati nel Comune di Castelvolturno segnalò l’esplosione di colpi di arma da fuoco ed un’autovettura in fuga. Immediatamente equipaggi della squadre mobili di Napoli e Caserta, giunti sul posto, dopo un breve inseguimento, intercettarono l’auto e ne identificarono gli occupanti.

Il prosieguo dell’attività ha consentito di individuare alcuni extracomunitari all’indirizzo dei quali, al termine di una lite per futili motivi, erano stati esplosi colpi di arma da fuoco, che non li avevano attinti, da uno degli occupanti dell’autovettura che aveva esploso almeno 4 proiettili. Una delle vittime veniva colpito all’altezza della spalla, senza subire lesioni: il giubbino che indossava aveva un foro di entrata ed uno di uscita del proiettile.

Un uomo che aveva materialmente sparato, veniva sottoposto dalle squadre mobili di Napoli e Caserta a fermo di indiziato del delitto di tentato omicidio e, su disposizione di questa procura della Repubblica, condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in attesa dell’udienza di convalida mentre gli altri due partecipi venivano deferiti in concorso per il medesimo reato.

Il materiale probatorio raccolto dalla Polizia di Stato consentiva a questa procura della repubblica di richiedere misure cautelari, oltre che per il soggetto fermato, anche per gli altri due che avevano concorso nell’evento delittuoso.

Il giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un trentacinquenne napoletano incensurato e la misura cautelare degli arresti domiciliari per gli altri due partecipi un 22enne casertano e un 33enne napoletano. Devono rispondere di tentato omicidio, detenzione e porto di arma comune da sparo.