Benevento

Era accusato di minaccia aggravata in concorso con un'altra persona per la quale, rimessa la querela, è stato deciso di non procedere, ma è stato assolto per non aver commesso il fatto. E' la sentenza del giudice Graziamaria Monaco al termine del processo a carico di Alessandro De Maria (avvocato Antonio Leone), 23 anni, di Cervinara, chiamato in causa dalle indagini dei carabinieri su un episodio accaduto a Ceppaloni l'8 gennaio del 2019.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'allora 19enne (ed un 42enne del posto), ritenendo un 65enne responsabile dell'investimento di due pecore, l'avrebbero invitato, brandendo un bastone di legno, a scendere dalla sua abitazione, e gli avrebbero rivolto frasi di natura intimidatoria. “Ti dobbiamo ammazzare, ti dobbiamo mandare al cimitero... ti incendiamo l'abitazione...”. Da qui l'inchiesta, e la citazione a giudizio firmata dal pm Maria Gabriella Di Lauro e, ora, la sentenza: assolto.

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Trovato con la droga in carcere: assolto

Assolto dal giudice Daniela Fallarino, perchè il fatto non costituisce reato, un 37enne napoletano tirato in ballo da una inchiesta della polizia penitenziaria. I fatti risalivano al 30 settembre del 2019: mentre era detenuto nel carcere di Ariano Irpino, l'allora 34enne, difeso dagli avvocati Raffaele Minieri e Candido Santosuosso, era stato trovato in possesso di 121 dosi di hashis, per un peso complessivo di oltre 50 grammi.