Nato come uno strumento pratico e funzionale, il marsupio è diventato nel tempo un capo di tendenza e immancabile perfino nelle collezioni di alta moda. Un'evoluzione che conferma l'estrema versatilità di un accessorio che ha radici salde nel tempo.

La storia

I latini, con il termine marsupium, indicavano la borsa, stesso significato che avevano in greco le parole μαρσ?πιον (marsúpion) e μ?ρσιππος (mársippos). Per antonomasia, inoltre, il marsupio è la sacca nella quale i canguri custodiscono e trasportano la propria prole, una borsa naturale da cui - secondo alcuni - sarebbe derivata l'idea del marsupio.

Un accessorio di cui c'è traccia sin dai tempi dei Nativi Americani che ritenevano molto più funzionale la versione in pelle di bufalo rispetto alle tasche cucite sui vestiti. In Scozia, invece, questa particolare borsa entra a far parte dell'abbigliamento dei clan. Il marsupio, inoltre, compare anche nel mondo dell'arte: è il 1416 quando i fratelli Limbourg, nel rappresentare una festa di corte medievale, riprendono un nobile intento a nascondere nella “sacca” quanto sottratto durante un banchetto.

Le prime tracce in Italia

In Italia le prime “tracce” sono legate al mondo operaio che, considerando il marsupio uno strumento pratico e funzionale, lo utilizza spesso per trasportare gli attrezzi da lavoro o per custodire oggetti di valore. La possibilità di portare la sacca sul davanti, inoltre, consente di controllare il contenuto e di difendersi da possibili tentativi di furti. Con il passare del tempo il marsupio viene utilizzato anche in ambito sportivo e musicale, consacrandosi come elemento imprescindibile soprattutto negli ambienti rap. Ma sono diverse anche le testimonianze di personaggi famosi (Bill Clinton e Lady Diana su tutti), immortalati con i loro inseparabili marsupi.

Come spesso accade, però, per quasi un ventennio questo accessorio è scomparso per poi ritornare con forza come accessorio di tendenza. Sono sempre più le aziende dell'alta moda (Gucci, Louis Vuitton, Dolce & Gabbana, etc) che scelgono di realizzare marsupi di altissimo valore e che possono avere un costo anche superiore ai mille euro.

Marsupi personalizzati: la nuova sfida aziendale

Una riscoperta che ha spinto anche tante aziende a puntare sui marsupi personalizzati per promuovere il proprio brand, anche in considerazione della versatilità e dell'intramontabilità di questo accessorio. Sul mercato sono presenti svariate soluzioni: marsupi runner personalizzati piccoli e sottili, ideali per poter trasportare il telefono e le chiavi, per andare a correre al parco e avere l'essenziale sempre a portata di mano. Non mancano i marsupi più capienti, ideali per contenere oggetti durante eventi, manifestazioni o viaggi.

Molto apprezzati e sempre più diffusi sul mercato sono anche i marsupi con logo sportivi, una soluzione perfetta per promuovere la propria identità aziendale e renderla riconoscibile anche all'occhio esterno. Spesso, infatti, i marsupi “brandizzati” vengono utilizzati per fare un regalo utile e alla moda, fidelizzando i clienti. Anche in questo caso le aziende producono svariati modelli: dai più semplici e classici a quelli grandi e capienti, dotati di più tasche. Un'offerta variegata e alla portata di tutti: il costo per ogni marsupio personalizzato, infatti, può variare da 1,30 € del modello tradizionale ai quasi 21 € del “super-accessoriato”. Alcune aziende, ad esempio, realizzano perfino marsupi personalizzabili con all'interno tappi per le orecchie, impermeabile e cavetto Usb, elementi ricercatissimi dagli amanti dei festival musicali.

Come personalizzare un marsupio

I marsupi, inoltre, possono essere personalizzati con una stampa a colori che potrà essere effettuata attraverso la serigrafia, oppure attraverso il transfer serigrafico o digitale. La possibilità di utilizzare una tecnica o l'altra dipende dal modello, perché non tutti i marsupi possono essere lavorati allo stesso modo. Bisognerà, dunque, leggere con attenzione la scheda prodotto di ogni modello, nella quale saranno indicati i metodi disponibili e le rispettive aree di stampa. Molto, dunque, dipenderà dalle esigenze e dai gusti.

Ma quali sono i tempi per personalizzare il proprio marsupio? Le tempistiche variano da modello a modello ed alla tecnica di stampa scelta. Tuttavia in linea generale i marsupi promozionali saranno consegnati nel giro di una settimana dal momento in cui sarà approvata la prova di stampa. I siti web di molte aziende, infatti, consentono di realizzare una sorta di anteprima con la quale sarà possibile vedere come saranno i marsupi pubblicitari. Insieme al preventivo, in ogni caso, saranno indicati i giorni necessari per la stampa e la spedizione standard dei marsupi personalizzati secondo la configurazione scelta. In alcuni casi sarà possibile richiedere anche una consegna express che permetterà di ridurre i tempi di consegna, ma non quelli di produzione che sono necessari per mantenere alta la qualità della stampa.

Non solo marsupi: le altre idee per le aziende

I marsupi, però, non sono gli unici gadget scelti dalle aziende per promuovere la propria identità aziendale. Molto comuni sono anche le borracce, i cappellini con visiera per ripararsi dal sole, braccialetti di gomma o di carta e lanyard con porta badge per identificare i partecipanti. Ma anche bicchieri take away da viaggio, gilet ed altri oggetti di alta visibilità.