Benevento

Il pm Maria Gabriella Di Lauro ne ha chiesto il rinvio a giudizio, il gup Maria Di Carlo (aggiornamento ore 16.45) lo ha disposto per Vincenzo Cotugno (avvocato Angelo Leone), 40 anni, di Benevento, accusato di essere l'autore di una rapina della quale aveva fatto le spese il dipendente di una sala slot nella zona delle Poste centrali. Era il 14 agosto del 2021 quando un uomo era entrato nel locale e, puntando una pistola contro il malcapitato, lo aveva 'invitato' a consegnargli l'incasso di 1600 euro. Poi era scappato, facendo perdere le sue tracce. Il processo partirà il 22 settembre.

A Cotugno gli agenti della Mobile erano risaliti nel prosieguo delle indagini sul colpo che era stato messo a segno qualche giorno dopo ai danni di un bar di contrada Piano Cappelle, dal quale erano stati portati via denaro contante, gratta e vinci e sigarette per un importo di 7500 euro. In quella occasione Cotugno era stato arrestato dopo essere stato identificato attraverso le immagini di una telecamera,nella sua abitazione, perquisita nel cuore della notte, erano stati rinvenuti una busta recante il marchio di un supermercato, dello stesso tipo di quella usata per custodire il bottino, ed una felpa ed un pantalone simili a quelli indossati da uno dei protagonisti del raid.

Secondo gli inquirenti, Cotugno avrebbe fatto irruzione nell'attività commerciale con una pistola che sarebbe servita a terrorizzare due addette. Un suo presunto complice avrebbe invece arraffato soldi, sigarette e gratta e vinci, poi entrambi sarebbero fuggiti, attesi da una terza persona, a bordo di un'auto, che fungeva da 'palo'. Si tratta di una vicenda per la quale il 40enne è stato condannato con rito abbreviato a 4 anni e 4 mesi: una sentenza al vaglio della Corte di appello, che ha deciso una integrazione istruttoria.

(foto di repertorio)