Benevento

Non potrà avvicinarsi e frequentare i luoghi dove abitualmente sono i suoi genitori. Questa la misura cautelare - prevede anche l'allontanamento dalla casa familiare – firmata dal gip su richiesta della Procura di Benevento, notificata dai carabinieri della Stazione di Montesarchio, ad un 30enne della città caudina gravemente indiziato per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei propri genitori.

Le indagini sono state avviate dopo una denuncia presentata ad ottobre scorso da una coppia che, “mossa dalla disperazione, ha trovato il coraggio di riferire ai Carabinieri dei ripetuti maltrattamenti fisici subiti – spiega il procuratore capo Aldo Policastro -, nel corso del tempo, dal proprio figlio che, sovente, si trovava in stato di alterazione psicofisica causata dall’assunzione abituale di sostanze alcoliche e stupefacenti”.

Secondo l'accusa i due malcapitati sono stati più volte minacciati di morte e “in alcune circostanze anche per mezzo di un’arma da taglio ed assoggettati a condotte violente di diverso genere, non riuscendo di fatto per anni a sfuggire al clima di soggezione cui erano ridotti, vivendo uno stato di sofferenza morale e psichica che gli ha reso la vita impossibile tanto da indurli a non reagire mai alle provocazioni del figlio per timore di danni più gravi”.