Una delegazione del comitato Ata della parrocchia di San Liberatore con il parroco Don Antonio Surdi, ha incontrato il sindaco Enrico Franza insieme al dipendente dell’ufficio tecnico Vincenzo Cardinale Ciccotti, il responsabile della viabilità rurale Michele Perrina, per sottoporre alla loro attenzione il problema della viabilità lungo il tratto che porta al Santuario e relative strade collaterali di collegamento Acquasalza, Centovie, Anselice, Contessa, diventate tutte impraticabili
Il comitato guidato da Angelo Maria Schiavo ed il parroco hanno sottoposto alla loro attenzioni questi problemi: "Al primo posto la valorizzazione del Santuario di San Liberatore."
"Abbiamo rappresentato al sindaco e al responsabile dell’ufficio tecnico la necessità di interventi urgenti da effettuare, onde evitare pericoli per la circolazione, e difficoltà di percorrenza su queste strade. Abbiamo sottolineato al responsabile del corpo dei vigili, di effettuare una verifica sul posto al fine di intervenire sui frontisti per far rispettare l’ordinanza sindacale in merito al taglio degli alberi, pulizia della sede stradale, pulizia delle cunette e delle trasitore. In particolare vi sono alcuni interventi urgenti da mettere in atto come quello del muro crollato in prossimità del Santuario che ha interessato il 50% della strada con enorme pericolo visto che la sede stradale si regge solo sul manto di asfalto.
Ed ancora, abbiamo chiesto anche, un modesto intervento, riguardo il completamento della bretella di strada denominata "San Liberatore Fontanelle" in parte già realizzata con i fondi delle comunità montana dell’Ufita."
Tratto fortemente voluto dal presidente del comitato Angelo Maria Schiavo al fine di agevolare l’enorme traffico di veicoli in occasione dell’anniversario del Santo che si celebra il 15 maggio e non solo, ma anche per tutti gli eventi celebrati dalla parrocchia di San Liberatore.
"Presentata anche una vecchia delibera della comunità montana a firma dell’amico e compianto presidente Romolo De Furia, correlata di progetto esecutivo redatto dall’Agronomo De Stefano di Benevento depositato anche in Regione Campania presso l'assessorato all'agricoltura, che riguarda il tratto di strada Ariano - San Liberatore-Centovie-Anselice-Contessa, queste ultime rappresentano un territorio ad alta coltura orto frutticola, che per difficolta di collegamento esplicano l’attività commerciale con Apice e Benevento e non invece con Ariano Irpino.
Abbiamo infine invitato il responsabile dell’ufficio tecnico di adoperarsi ad elaborare progetti delle strade finanziati dalle Regione Campania con fondi Ce in considerazione che dal 1994 al 2000, il Comune di Ariano non ha mai presentato uno di questi progetti, vedi Por 94-2000-progetti Psr 2000-2014 e neanche Fesr 2014-2020."
L'incontro si è concluso con l’impegno da parte dei presenti di adoperarsi, in primis sugli interventi urgenti onde evitare anche responsabilità del comune. Il parroco, don Antonio Surdi, ha ringraziato il sindaco e i suoi funzionari per l’attenzione manifestata.