Quello del Settebello è stato un dominio assoluto. Cinque match ed altrettante vittorie contro avversari di ottimo livello. La squadra di Campagna ha chiuso senza sconfitte la trasferta di Zagabria per la World Cup. E’ arrivata una qualificazione a mani basse col primo posto nel girone e anche una serie importante di successi, l’ultimo ieri contro gli Stati Uniti d’America.  

Azzurri vittoriosi 16-10 con una prova importante. Da segnalare anche le reti di Renzuto Iodice, autore di una doppietta, e dell’altro campano Vincenzo Dolce che è entrato ancora una volta nel tabellino dei marcatori. Per entrambi la campagna croata è stata molto positiva in attesa dell’estate dove, oltre alle finali della World Cup a Los Angeles, ci sarà il tanto atteso appuntamento con i Mondiali di Fukuoka dal 14 al 30 luglio. 

Alla fine del match contro gli Stati Uniti ha fatto il punto dela situazione coach Sandro Campagna: “Questa vittoria suggella un buon percorso dove siamo migliorati in tutte le fasi dalla difesa all'attacco. Oggi abbiamo visto anche delle soluzioni davanti pregevoli. Abbiamo subito tante espulsioni ma abbiamo difeso di squadra. Mi piace lo spirito con cui affrontano le partite i ragazzi dai più giovani ai più esperti. C'è coesione nel gruppo e sappiamo dove possiamo migliorare. Le belle giocate sono figlie della buona condizione ma non ci dobbiamo cullare sugli allori. Si va avanti passo dopo passo. Il prossimo collegiale sarà ad aprile, poi finalizzeremo la preparazione verso il mondiale giapponese con la tappa intermedia delle finals di Los Angeles”. 

 

Tabellino Italia-USA 16-10 
Italia: Del Lungo M., F. Di Fulvio 1 (rig.), Ferrero 2 (1 rig.), Marziali 2, Fondelli, Condemi, Renzuto 2, Echenique 1, N. Presciutti 1, Bruni L. 1, Di Somma E. 5, Dolce 1, Massaro. All. Campagna 
USA: Weinberg, Hooper, Vavic, Abramson 2, Daube 1 (rig.), Cupido 1, Hallock 3, Woodhead 1, Dodd, Stevenson 1 (rig.), Ehrhardt 1, Irving, Holland. All. Udovicic 

Arbitri: Miskovic (Mne), Gomez Pordomingo (Spa) 
Note: parziali 1-1, 4-2,  4-1, 7-6. Spettatori 200 circa. Superiorità numeriche: Italia 5/9 + 3 rigori (1 fallito da Dolce a 7.30 del primo tempo - parato), Usa 4/13 + 4 rigori (1 fallito da Daube a 4.24 del secondo tempo - traversa, 1 da Irving a 0.58 nel secondo tempo - parato da Del Lungo). Usciti per limite di falli Fondelli a 4.00, Condemi a 6.00, Renzuto a 6.39, Abramson a 7.46 del quarto tempo. 

 

Gruppo A, Zagabria 

8 Marzo 
Italia-Giappone 13-7 
Croazia-Usa 16-14 (Kharkov 6) 
Francia-Ungheria 6-10 (Vamos 3) 

9 Marzo 
Croazia-Francia 12-7 (Buric 3) 
Usa-Giappone 13-11 (Bowen 4) 

10 Marzo 
Ungheria-Italia 8-9 (Bruni 3) 
Francia-Usa 9-12 (Daube 4) 

11 Marzo 
Italia-Croazia 14-13 (3 Marziali) 
Giappone-Ungheria 7-17 (Vamos, Nemet, Fekete 3) 

12 Marzo 
Croazia-Giappone 14-8 (5 Fatovic) 
Francia-Italia 8-11 

13 Marzo 
Usa-Ungheria 15-9 (Irving 5) 
Giappone-Francia 18-15 (Crousillat 6, Watanabe 5) 

14 Marzo 
Ungheria-Croazia 13-10 (7 Zalanki) 
Italia-Usa 16-10 (5 Di Somma) 

Classifica: Italia 15, Usa, Ungheria, Croazia 9, Giappone 3, Francia 0.