Arzano

Maxi sequestro di bandiere e gadget del Napoli, tutti raffiguranti il volto di Osimhen, Kvaratskhelia, e Maradona. Il Blitz della Polizia locale oggi ad Arzano, in provincia di Napoli. La merce sequestrata ha un valore complessivo di 3mila euro. Per i venditori multe per 11mila euro.

L'industria del falso invade il mercato dei gadget sportivi   

La filiera del falso nelle ultime settimane ha interessato tutta l'area del napoletano. Ovunque, dal centro storico a  Secondigliano sono comparse bancarelle con sciarpe, magliette, bandiere e gadget sportivi. 
 A coordinare il blitz delle forze dell'ordine stamattina è stato il comandante della polizia locale, il colonnello Biagio Chiariello: sequestrate soprattutto magliette con il volto di Osimhen, Kvaratskhelia, e Maradona ma anche bandiere e magliette con il fatidico numero tre, oltre che gagliardetti, sciarpe, trombe e cappellini. Dagli accartamenti è anche emerso che uno dei venditori percepiva reddito di cittadinanza. Prossimo passo sarà scovare i laboratori dove il materiale contraffatto viene fabbricato. 

Una settimana fa la scoperta della fabbrica del falso a Portici

A Portici (Napoli) la Guardia di Finanza la settimana scorsa ha scoperto una fabbrica di magliette false del Napoli. L’opificio abusivo si trovava in un grosso deposito della centralissima piazza Gravina e aveva 17 macchine per cucire, molti macchinari aziendali per pressare a caldo i loghi sugli indumenti. Nel corso dell’intervento le fiamme gialle hanno sequestrato complessivamente 1.250 magliette. Gli agenti dopo aver fatto irruzione nel deposito hanno trovato al loro interno quattro lavoratori ma nessuno di loro era in regola. I nomi più utilizzati dai contraffattori erano - ovviamente - quelli dei due bomber del Napoli, Victor Osihmen e Kvicha Kvaratskhelia, che insieme quest’anno hanno formato una coppia d’attacco micidiale facendo le fortune del presidente Aurelio De Laurentiis.