Per il quarto anno consecutivo si rinnova la tradizione religiosa nell'eremo di Vallefredda, organizzato dalla famiglia Rubinaccio. E anche per questo nuovo evento, oltre alla fede, appuntamento con la musica. L'appuntamento è per sabato 29 agosto quando nell'eremo si esibiranno Sandro Giacobbe e Nicola Di Bari.
La manifestazione trae le sue origini da una vicenda risalente alla notte tra il 5 ed il 6 maggio del 1998 quando la montagna si sgretolò sul centro abitato di Quindici. Nella furia della natura un grosso masso di roccia si incastrò tra due alberi in prossimità della chiesa e di alcune case. Questo blocco deviò il corso della frana salvando diverse vite umane. La circostanza fu considerata un evento prodigioso attribuito alla Vergine Maria. Questa grossa pietra fu trasportata dal paese fin sulla vetta di Vallefredda e in questa valle, nella tenuta Rubinaccio, è stato realizzato un tempio con una cappella scavata nella roccia dedicata alla Beata Vergine Maria e diverse edicole votive con percorsi in ciottoli, tra noccioleti, frutteti e tante varietà di fiori.
Dopo Albano, Sal Da Vinci e Ivana Spagna dunque, un vero e proprio revival della musica anni '70, quello con Sandro Giacobbe e Nicola Di Bari. Il programma della manifestazione, dedicata come ogni anno alla memoria di Eduardo Rubinaccio, Caterina Nappi, Andrea Scala e Concetta Barone, prevede alle ore 17 una solenne concelebrazione con Padre Salvatore Ambrosino dei Padri Cappuccini di Napoli, Padre Adriano Popesku, viceparroco di Torre Le Nocelle e padre Salvatore De Simone, parroco di Moschiano. La cerimonia sarà anche accompagnata da canti sacri a cura di Verdiana Leone, arpa, Ivan Borbone, violino, Genei D'Alelio, tenore del San Carlo di Napoli. Alle ore 18 lo spettacolo di cabaret con Lino Barbieri, il cabarettista napoletano. A seguire i due protagonisti della canzone italiana Di Bari e Giacobbe.
Redazione