Benevento

Assolto perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza del gup Gelsomina Palmieri nel rito abbreviato a carico di Sergio Altivalle (avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio), 32 anni, di Benevento, imputato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

L'accusa, per la quale il pm Stefania Bianco aveva chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi, era relativa a fatti che si sarebbero consumati tra dicembre del 2019 e gennaio del 2020, finiti al centro di una inchiesta avviata dopo la perquisizione di un uomo di Campobasso al quale era stata sequestrata della droga che, secondo gli inquirenti, Altivalle gli avrebbe ceduto.

Erano stati rinvenuti, appuntati, anche alcuni nomi, da qui una attività di intercettazione telefonica che avrebbe permesso di addebitare ad Altivalle otto episodi di cessione di sostanze stupefacenti, con riferimenti che sarebbero stati ravvisati nel contenuto delle conversazioni.

A gennaio del 2020 l'allora 29enne era stato arrestato dalla Mobile – poi era tornato in libertà- perchè nella sua casa erano stati scovati 70 grammi di hashish. Oggi il rito abbreviato sui fatti precedenti e la sua assoluzione.