Salerno

Anche il Forum Antirazzista di Salerno sta partecipando alla manifestazione nazionale di Cutro "Fermate la strage, subito!”. Ha risposto all'appello della "Rete 26 febbraio" che ha promosso una manifestazione silenziosa, culminata sulla spiaggia dove si sono spente le vite e i sogni di oltre 70 migranti. Presenti circa 5mila persone, anche i parenti di chi è morto in mare. Ad aprire la marcia la croce realizzata con i resti della barca naufragata, portata a turno dai manifestanti durante il percorso. Oltre 30 gli autobus che da diverse regioni del centro sud hanno preso parte al corteo. “Verità e giustizia per le vittime” questi gli slogan riportati sui tanti striscioni.Tra i partecipanti anche l'ex sindaco di Riace "Mimmo" Lucano.

Trovato il corpo di una bambina di 5 o 6 anni

Proprio in queste ore intanto è stato trovato un altro corpo senza vita. Si allunga ulteriormente la drammatica lista delle vittime del naufragio del 26 febbraio. Si tratta di una bambina di circa 5-6 anni. 21 ad ora il numero dei morti tra gli 0 e i 12 anni.Il cadavere era incastrato tra gli scogli di Praialonga, vicino a steccato di Cutro. Sul posto la guardia costiera e i vigili del fuoco per recuperare la salma. Il bilancio delle vittime sale dunque a 76. I sindaci di numerosi comuni hanno deposto una corona e fiori lungo il tratto di arenile. Al braccio una fascia bianca in segno di lutto per i bambini morti nel naufragio.

Le parole del sindaco di Crotone

“Cosa si poteva fare? L’abbiamo visto questa notte. Questa notte sono state portate centinaia di migranti. Sappiamo come fare, l’abbiamo già fatto, dobbiamo continuare a farlo. Questa gente non deve restare a mare nemmeno un minuto di più”. Queste le parole rilasciate a LaPresse dal sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, presente alla manifestazione. “Siamo qui a Steccato di Cutro – continua il primo cittadino – a manifestare la nostra amarezza per quanto successo. La gente umana è qui, sono veramente diverse migliaia di persone. L’umanità non ha colorazione politica, non deve averla. Quello che ho visto in questi giorni e ho ascoltato dai familiari delle povere vittime è qualcosa che non pensavo mai di ascoltare. Non ho parole”, conclude Voce.