“La tragica vicenda di Baiano, su cui la Magistratura farà piena luce, conferma ancora una volta quanto da tempo andiamo sostenendo. Le persone devono essere assistite, e per farlo bisogna cambiare il modello stando sul territorio. Il PNRR in tal senso è un grande occasione, perché finalmente con esso ci sono soldi. Ora servono le altre risorse, quelle umane, solo così la medicina potrà dare le risposte che è in grado di offrire, come ha da sempre dimostrato di fare. Su questo obiettivo, metteremo in campo ogni possibile dialogo con la politica. Se sarà sorda, agiremo da soli”.
Il leader nazionale della Cisl Funzione Pubblica Maurizio Petriccioli, ad Avellino all’inaugurazione della nuova sede della federazione Irpinia-Sannio, commenta così la vicenda del 53enne di Baiano colpito da infarto, morto – sulla base delle denuncia presentata dai familiari – perché i soccorsi sarebbero arrivati con enorme ritardo.
Sul punto, il segretario generale della Fp della Campania e commissario della categoria dell’Irpinia-Sannio Lorenzo Medici è netto. “Occorre – dice – reinternalizzare il 118, e dotarlo del personale necessario per agire con tempestività. La sfida della medicina territoriale si vince soprattutto così. Spetta alla Regione Campania realizzare una programmazione che metta il management aziendale nelle condizioni di poter efficientare e velocizzare i servizi indispensabili per rispondere tempestivamente alla domanda di salute dei cittadini”.