Avellino

Dissuasori di velocità e magari un allargamento della zona 30, per evitare investimenti di pedoni,. incidenti automobilisti ci che sono legati innanzitutto a distrazioni alla guida. Dopo l'investimento di un dodicenne in pieno giorno a via Roma, alle spalledella Villa Comunale, il comandante della Polizia Municipale, Michele Arvonio, propone correttivi ma intanto in città l'esasperazione è tanta per i rischi che troppo spesso cittadini e automobilisti incontrano tra strade, piazze e marciapedi.

Il tema centrale resta quello della distrazione o alla guida, ma anche di chi a volte attraversa con poca attenzione, e fuori dalle strisce per l'attraversamento pedonale, senza dimenticare l' uso improprio del telefono cellulare, mentre si è al volante, passando per l’eccesso di velocità.

Si punta a verificare la possibilità di mettere dei rallentatori, che possano rendere meno rischioso il traffico in città. Ma resta anche il tema della segnaletica orizzontale ammalorata e la scarsa illuminazione pubblica e spunta l’ipotesi di ampliare le cosiddette zone 30, cioè quelle strade urbane in cui il limite massimo di velocità per le auto è fissato a 30 chilometri orari, invece deiconsueti 50 previsti dal codice stradale, per favorire il passaggio di ciclisti e pedoni. Decisione che potrebbe interessare Viale Italia ma che ptorebbe essere allargata anche ad altre zone del capoluogo, come via Roma dove i residenti lamentano troppi rischi. Sono molti gli automobilisti che la percorrono ad alta velocità, complice il lungo rettilineo.