In CAMPANIA si "lavora senza sosta" affinchè cresca e si arricchisca il registro delle imprese virtuose sul territorio regionale, "siamo pronti a recepire suggerimenti anche dalle imprese".
Lo ha detto l'assessore regionale al Lavoro, Antonio Marchiello, rispondendo all'interrogazione del consigliere Tommaso Pellegrino (Iv) dal titolo 'L.R. 26 ottobre 2021, n. 17- Registro regionale delle imprese virtuose in materia retributiva di genere'. Il consigliere nel corso del suo intervento ha ricordato che la Regione CAMPANIA, nell'ottica della diffusione delle pari opportunita e dello sviluppo della personalità, "promuove 1'affermazione di un nuovo ruolo delle donne nella societa e la diffusione di una cultura antidiscriminatoria a tutti i livelli.
In particolare, la citata legge ha previsto 1'istituzione del Registro regionale delle imprese virtuose in materia retributiva di genere ed un sostegno, da parte della Regione, alle imprese che assumono donne con contratti di lavoro subordinato a tempo pieno o parziale e indeterminate, con particolare riguardo a coloro che si trovano in situazioni di svantaggio economico e sociale, riconoscendo a tali imprese contributi nei limiti degli stanziamenti di bilancio ed una premialita, nella forma di punteggio aggiuntivo, ai fiini della valutazione dei progetti presentati nell'ambito di avvisi e bandi regionali".
Da questa premessa la domanda per conoscere il numero delle imprese presenti nel registro, quali misure sono state già attuate e quali in via di realizzazione, quali premialità sono già state riconosciute e se sono stati attivati appositi avvisi pubblici. Nella sua risposta Marchiello ha evidenziato che "l'avviso approvato dopo aver fissato al 30 novembre di ogni anno la data per presentare l'istanza finalizzata all'iscrizione nel registro delle imprese virtuoso detta, all'art.12, una disciplina transitoria per effetto della quale "in sede di prima applicazione per l'anno 2022 per l'accesso ai contributi di cui alle annualita 2022 il termine di presentazione delle domande e fissato al 28 febbraio 2023 e la durata prevista per l'iter amministrativo e di 60 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell'istanza".