Avellino


 

di Paola Iandolo 


Verso il processo per quattordici imputati coinvolti nell’inchiesta sui falsi incidenti con lesioni anche gravissime. Il pubblico ministero Luigi Iglio, ha chiesto il processo per i sedici imputati, nel corso dell'udienza preliminare. I sedici sono accusati di concorso in falso ideologico e falso materiale, fraudolento danneggiamento di beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona.  

I patteggiamenti

Due gli imputati ammessi al patteggiamento: G.C. ad un anno e otto mesi con risarcimento alle assicurazioni e R. F. ad un anno di dieci mesi.

Le violenze 

Dalle pagine dell’ordinanza emersero le modalità “disumane”. Il Gip del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone, mise in evidenza l'assenza di scrupoli con le quali le organizzazioni - che inscenavano falsi sinistri stradali - utilizzavano “attori” (prevalentemente persone bisognose) che per pochi euro accettavano di partecipare agli incidenti organizzati fittiziamente e con la regia di tre gruppi criminali. Nell'operazione della Procura di Avellino e dei Carabinieri della Compagnia finirono avvocati, medici e pregiudicati. A fine settembre sono stati notificati gli avvisi di chiusura delle indagini preliminari firmati dal pm della Procura della Repubblica di Avellino Luigi Iglio, che ha coordinato l’inchiesta dei Carabinieri del Nucleo Operativo.