Pratola Serra

Erano stati accusati di sequestro di persona, percosse e minacce e in primo grado rimediarono, rispettivamente, una condanna a 8 mesi e 10 mesi di reclusione, al termine del rito abbreviato celebratosi dinanzi al gup Antonio Sicuranza. Mentre in appello i due imputati – difesi dall’avvocato Danilo Iacobacci – A.P.C. e F.D’A., sono stati mandanti assolti dai giudici della Corte di Appello di Napoli.

Tesi accusatoria

Stando all’accusa, avrebbero con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso prelevato con la forza due persone del posto per costringerle a salire nella loro auto, a trattenersi nell’autovettura privandoli della libertà personale per venti minuti. In primo grado fu anche rimessa la querela da una delle due persone offese, mentre l’altra non aveva mai sporto querela precisando di essere salito sull’auto di sua volontà e di non essere stato vittima di alcun reato. Versione che non convinse il gip del tribunale di Avellino che nel 2018 emise sentenza di condanna.

La ricostruzione

La scena dei due che entravano in auto fu ripresa anche da alcune telecamere di un bar di Pratola Serra. Determinanti anche alcune testimonianze dei presenti nell’attività ricettiva che riferirono ai carabinieri di Pratola Serra di non aver notato alcuna violenza posta in essere nei confronti delle persone offese per farle salire sull’autovettura.